{"id":23207,"date":"2022-02-02T10:20:40","date_gmt":"2022-02-02T09:20:40","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=23207"},"modified":"2022-03-11T10:58:17","modified_gmt":"2022-03-11T09:58:17","slug":"il-fascino-pericoloso-della-formazione-e-del-coaching","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/il-fascino-pericoloso-della-formazione-e-del-coaching\/","title":{"rendered":"Il fascino pericoloso della Formazione (e del Coaching)"},"content":{"rendered":"
My friend, qui Max Formisano.<\/p>\n
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Nell\u2019ultimo decennio, \u00e8 indubbio che il fascino del coaching abbia attirato migliaia di persone desiderose di imparare questa professione di supporto per singoli o team.<\/p>\n
Invece la formazione, che ha avuto il suo picco molti anni fa, nel nostro paese ha un\u2019et\u00e0 consolidata di oltre mezzo secolo (mi riferisco a quella manageriale).<\/p>\n
Ma questo non significa che non sia, ancora oggi, uno degli strumenti principali di crescita delle aziende e delle persone.<\/p>\n
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La domanda che mi pongo \u00e8: a fronte di questo crescente offerta di \u201cprofessionisti\u201d del coaching, la domanda del mercato \u00e8 cresciuta di conseguenza?<\/em><\/p>\n Lavorando da venti anni in questo mondo, credo di avere non solo il polso del mercato ma anche una fitta rete di amici e colleghi con cui scambio spesso informazioni.<\/p>\n <\/p>\n E la risposta \u00e8: no!<\/strong><\/p>\n <\/p>\n Moltissimi autoproclamatisi coach, non hanno clienti a sufficienza per \u201ccampare\u201d solo della professione. E non solo perch\u00e9 alcuni non sono davvero professionisti ma improvvisati, mestieranti, ma anche perch\u00e9 in un mercato abbastanza maturo (le prime scuole per coach risalgono a pi\u00f9 15-20 anni fa), senza strumenti di marketing sono pochi quelli capaci di fare strada.<\/p>\n Dunque, abbiamo un\u2019anomalia di un mercato con un\u2019offerta pi\u00f9 \u201cmatura\u201d della domanda (quando una persona \u00e8 \u201cbloccata\u201d in qualche aspetto della sua vita, la prima cosa che gli viene in mente non \u00e8 certo \u201cho proprio bisogno di un coach<\/em>!\u201d).<\/p>\n <\/p>\n Altra domanda che richiede risposta, secondo me, \u00e8 a che cosa si debba quest\u2019attrazione per la professione.<\/p>\n Beh io ho una risposta pi\u00f9 pragmatica rispetto all\u2019improvvisa scoperta da parte di migliaia di persone del fatto che la loro missione consista proprio nell\u2019aiutare gli altri!<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Lungi da me l\u2019idea di paragonare professioni cos\u00ec diverse (formatore e coach), ci sono degli assiomi che mi hanno sempre supportato nella formazione e nel coaching e che vorrei condividere con chi ha voglia di rimboccarsi le maniche per avere risultati di un certo livello<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Se sei un formatore a 360\u00b0, o se sei un coach, che tu lo voglia o no, <\/em><\/strong><\/p>\n dovrai capire e accettare i seguenti principi.<\/em><\/strong><\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Devi riflettere su questo concetto: se il marketing fosse qualcosa di facile o intuitivo, tutti avrebbero successo.<\/p>\n Invece \u00e8 qualcosa che dovrebbe essere studiato e approfondito<\/strong> con la giusta attenzione e il giusto tempo, per avere possibilit\u00e0 di spiccare mercati competitivi come quelli della formazione e del coaching.<\/p>\n <\/p>\n L\u2019errore forse pi\u00f9 comune di coach e formatori che entrano nel mondo del lavoro \u00e8 quello di voler prendere la fascia pi\u00f9 ampia possibile di mercato.<\/p>\n Invece,<\/strong> il modo corretto \u00e8 il contrario: restringi<\/em> il pi\u00f9 possibile (ma senza esagerare) il tuo target ideale, che ti considerer\u00e0 uno specialista e ti preferir\u00e0 ai generalisti (approfondir\u00f2 questo tema quando parler\u00f2 di nicchia e posizionamento).<\/p>\n <\/p>\n Nella formazione:<\/strong> ormai basta un sito per proclamarsi esperti di team building e leadership senza mai aver avuto uno straccio di collaboratore!<\/p>\n Ma anche di gestione del tempo, di relazioni efficaci, di creativit\u00e0, di public speaking, di vendita, intelligenza emotiva e cos\u00ec via.<\/p>\n Invece, il modo corretto \u00e8 il contrario: costruisci un business su una sola specializzazione <\/strong>e quando raggiungi solide fondamenta (e cos\u00ec il tuo brand), puoi pensare di affiancare un altro tema a quello originario (e cos\u00ec via, lo consolidi nel tempo e poi puoi aggiungere qualcos\u2019altro).<\/p>\n \u00a0\u00a0\u00a0 \u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0 <\/strong><\/p>\n Nel coaching<\/strong>: sono stufo di vedere ragazzetti con la bocca ancora sporca del latte della mamma, che entrano nel mercato proclamandosi, life, sport<\/em> e anche business<\/em> coach, senza mai aver messo piede in una vera azienda.<\/p>\n Con un occhio alle richieste del mercato, fai quello che sai fare, preferendo sempre ci\u00f2 che rispecchia i tuoi talenti, le tue passioni e le tue competenze.<\/p>\n E questo vale anche per la formazione.<\/p>\n <\/p>\n My friend, alla prossima! <\/p>\n <\/p>\n PS:<\/strong><\/span> se vuoi buttarti a capofitto nello studio di queste discipline sotto la mia guida (sono anche conosciuto come \u201cil Formatore dei Formatori\u201d), e vuoi diventare un formatore o un coach, distinguendoti da tutti gli altri e puntando solo all\u2019eccellenza, allora scopri il mio ultimo corso Trainer Legend<\/strong><\/a><\/span>:<\/p>\n <\/p>\n CLICCA QUI per Trainer Legend<\/span><\/span><\/span><\/span><\/strong><\/span><\/a><\/p>\n <\/p>\n\n
\nIn altri termini: aiutando qualcuno, aiuto anche me stesso a sentirmi meglio.<\/li>\n
\nChe si tratti di formazione aperta al pubblico pagante o formazione aziendale, l\u2019asticella sembra essere molto pi\u00f9 alta rispetto al procacciarsi singoli clienti.<\/li>\n<\/ul>\n\n
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\nMax Formisano.<\/p>\n