design<\/strong> del prodotto<\/li>\n<\/ul>\nOvviamente a queste aree<\/strong> corrispondono specifiche attivit\u00e0 manageriali come ad esempio il\u00a0controllo dell\u2019identit\u00e0 e dell\u2019immagine d\u2019impresa, la gestione del cambiamento interno ed esterno, la guida delle complesse relazioni istituzionali, lo sviluppo commerciale.<\/p>\nA seconda delle aree e delle attivit\u00e0 dovrai scegliere gli strumenti<\/strong> e le soluzioni<\/strong> adatte alla tua azienda.<\/p>\nIn generale lo storytelling <\/strong>potr\u00e0 essere attuato tramite 3 canali.<\/span><\/p>\n3 Canali dello storytelling management:<\/h2>\n\n- Il canale cartaceo<\/strong>: la narrazione diventa elaborazione letteraria<\/li>\n
- Il canale relazionale<\/strong>: la narrazione viene usata soprattutto come struttura e processo di lavoro<\/li>\n
- Il canale digitale<\/strong>: la narrazione diventa elaborazione digitale<\/li>\n<\/ul>\n
Da sottolineare, per\u00f2, che per iniziare un\u2019attivit\u00e0 di storytelling di impresa devi accertarti che siano soddisfatte alcune pre-condizioni organizzative fondamentali<\/span>, tra cui:<\/p>\n\n- Sponsorship istituzionale \u201cmedio-forte\u201d<\/em>: il management<\/strong> deve impegnarsi continuamente in prima persona nelle attivit\u00e0 e diffondere gli eventuali strumenti<\/li>\n
- Comunicazione di supporto parallelo<\/em>: lo storytelling ha bisogno di continuo supporto<\/span>, soprattutto le prime volte che s\u2019introduce in un\u2019impresa<\/li>\n
- Il momento giusto<\/em> per la giusta cultura<\/strong> d\u2019impresa<\/li>\n<\/ul>\n
In presenza di queste condizioni puoi iniziare a concentrarti sull\u2019organizzazione<\/strong> della narrazione:<\/p>\n\n- fai uno studio autobiografico<\/span><\/li>\n
- individua la funzione narrativa portante<\/span><\/li>\n
- raccogli, analizza e seleziona le storie<\/span><\/li>\n
- fai attivit\u00e0 di posizionamento narrativo<\/span><\/li>\n<\/ol>\n
Tutto questo non pu\u00f2 prescindere dal considerare anche le dimensioni narrative<\/span>, ovvero:<\/p>\n\n- la pluralit\u00e0 complessa<\/strong>: considera tutti i ruoli presenti nelle organizzazioni;<\/li>\n
- la dimensione autobiografica<\/strong>: sii consapevole del bisogno profondo di espressione biografica individuale;<\/li>\n
- la dimensione etico-valoriale<\/strong>: cerca una corrispondenza, un allineamento tra i tuoi valori di riferimento e quelli del contesto in cui lavori, da cui scaturiscono discorsi di rispetto e sensibilit\u00e0 verso l\u2019ambiente, le persone, ecc..<\/li>\n
- la dimensione affettiva-sensoriale<\/strong>: vivi il piacere di far parte dell\u2019organizzazione per la sua qualit\u00e0 professionale ma anche per l\u2019autenticit\u00e0 e l\u2019intensit\u00e0 dellerelazioni sociali che \u00e8 in grado di garantire.<\/li>\n<\/ul>\n
Nel manuale queste nozioni teoriche e questi consigli su come approcciare allo storytelling<\/em> sono spiegate molto attentamente. Fontana, per\u00f2, non si limita alla teoria ma anzi porta alcuni esempi<\/strong> concreti ad avallare le sue tesi e i suoi principi.<\/p>\nSono presenti nel libro, infatti, alcuni case studies<\/strong> di aziende di successo come Costa Crociere, Gruppo Autostrade, Vodafone e Schneider Electric.<\/p>\nQuesti esempi sono molto significativi perch\u00e9 spiegano come grandi aziende abbiano utilizzato lo storytelling nei loro piani di comunicazione<\/span> seppur con modalit\u00e0 diverse: dal canale tv all\u2019inserto letterario, dai video con clienti reali ai cd. Ci\u00f2 ci fa capire come siano molteplici i modi di narrazione istituzionale<\/span>, ognuno con la sua specificit\u00e0 e con le proprie caratteristiche.<\/p>\nCome potrai notare sono tutti casi di aziende importanti che si sono affidate allo storytelling<\/strong> perch\u00e9 ne hanno previsto le potenzialit\u00e0 e i benefici<\/strong> che questa pratica pu\u00f2 apportare nel raggiungimento degli obiettivi di impresa.<\/p>\nIl libro, seppur a tratti risulta essere troppo accademico e con un lessico troppo ricercato, \u00e8 sicuramente un buon manuale<\/strong> di introduzione allo storytelling<\/em>, molto utile per avere una visione d\u2019insieme dell\u2019argomento<\/span>.<\/p>\nPotrai capire nel dettaglio, grazie ai case studies<\/em>, come le aziende devono dare sempre maggiore importanza alla narrazione istituzionale e in che modo e attraverso quali strumenti lo storytelling<\/strong> \u00e8 stato introdotto nei loro piani di comunicazione.<\/p>\nQuindi trai da questo libro i consigli<\/strong> utili per la tua attivit\u00e0 di storytelling<\/em> e racconta l\u2019azienda ai tuoi clienti <\/u>coinvolgendoli in questa esperienza. <\/u><\/p>\n <\/p>\n
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PPS:<\/strong> <\/span>dai un’occhiata allo Shine Club, la prima membership interamente dedicata a Oratori e Formatori:<\/p>\nCLICCA QUI per Shine Club<\/span><\/strong><\/a><\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Sapevi che lo storytelling \u00e8 utilizzato da molti imprenditori di successo nei piani di comunicazione dei loro business? Hai mai pensato ad esso come uno strumento importante per la tua azienda? Andrea Fontana nel suo \u201cManuale di storytelling. Raccontare con efficacia prodotti, marchi e identit\u00e0 d\u2019impresa\u201d ti spiega come sia possibile unire i due ambiti […]<\/p>\n","protected":false},"author":33,"featured_media":22454,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[54,4,7],"tags":[],"aioseo_notices":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/22433"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/33"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=22433"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/22433\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/22454"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=22433"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=22433"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=22433"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}