{"id":21953,"date":"2016-03-08T07:00:12","date_gmt":"2016-03-08T06:00:12","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=21953"},"modified":"2016-03-07T15:57:06","modified_gmt":"2016-03-07T14:57:06","slug":"mobbizzato-troppi-stress-ingestibili","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/mobbizzato-troppi-stress-ingestibili\/","title":{"rendered":"Mobbizzato: quando sei vittima di Stress ingestibile"},"content":{"rendered":"

Sai a chi ci si riferisce con il termine mobbizzato<\/em>?<\/p>\n

Il mobbizzato \u00e8 la vittima del mobbing<\/a><\/strong>.<\/p>\n

Sai come si manifesta il mobbing<\/span>?<\/p>\n

Nel mobbing<\/em> si passa da una cosa semplice come quella di togliere il saluto<\/strong> all\u2019altra persona, poi si passa a qualche battutina<\/strong> nei corridoi a scherzi<\/strong> di cattivo gusto ripetuti costantemente. Ci sono forme di mobbing che prevedono l\u2019utilizzo di molte maldicenze<\/strong> ai danni del mobbizzato.<\/p>\n

Il mobbing agisce a diversi livelli con differenti modalit\u00e0 d\u2019azione<\/u> che spaziano da forme varie di sabotaggio<\/strong> sino a giungere ad azioni addirittura illegali ai danni del mobbizzato, questo perch\u00e9 quest\u2019ultimo risulta per qualche ragione molto scomodo, ecco perch\u00e9 qualcuno vuole distruggere psicologicamente la persona.<\/u><\/p>\n

C\u2019\u00e8 dunque qualcuno che cerca di condizionare emotivamente il mobbizzato <\/span>sino a far s\u00ec che egli si dimetta, questo \u00e8 una modalit\u00e0 di funzionamento generale, \u00e8 stato<\/u> infatti dimostrato che, il disarmo emotivo vissuto sul luogo di lavoro \u00e8 indipendente dai tratti di personalit\u00e0 del mobbizzato.<\/u><\/p>\n

Spesso il capo mobber<\/em> assegna al mobbizzato compiti dequalificanti<\/strong> oppure, al contrario lo sovraccarica anche di lavori che non gli spetterebbero.<\/p>\n

Eppure nella stessa azienda, lo stress<\/a> <\/em>vissuto dal mobbizzato<\/strong> gli impedisce di lavorare con un tasso di efficienza e<\/span> produttivit\u00e0<\/u>, che \u00e8 <\/span>inferiore al 60%.<\/u><\/p>\n

Mobbizzato e patologie<\/strong><\/h2>\n

L\u2019azienda del mobbizzato viene colpita da un calo di produttivit\u00e0<\/span>, il mobbizzato<\/strong> stesso presenta un grandissimo rischio di sviluppare gravi malattie<\/strong> psichiatriche, si possono verificare casi di precoce prepensionamento con danni<\/strong> sull\u2019equilibrio familiare e sull\u2019integrit\u00e0 psicologica del singolo soggetto oltre che sul bilancio della societ\u00e0.<\/p>\n

Lo stress<\/a> da mobbing <\/em>comporta conseguenze grandissime sul singolo individuo e su tutti quelli che lo circondano sia sul lavoro sia a casa ed in tutta la sfera privata.<\/p>\n

La vittima del mobbing presenta il maggior numero di problematiche psicosociali, economiche e mediche,<\/u> Ege parla di malattie specifiche causate dal mobbing<\/em>, poich\u00e9 quest\u2019ultimo ha ripercussioni dirette sullo stato psico-fisico della persona mobbizzata, in quanto le somatizzazioni<\/strong> divengono croniche.<\/p>\n

Il mobbizzato<\/em> ha il <\/span>terrore di incontrare nuovamente il mobber<\/u>, questo genera continui attacchi di panico, che la persona non \u00e8 affatto in grado di gestire.<\/span><\/p>\n

La vittima <\/strong>di mobbing perde anche la capacit\u00e0 di concentrazione<\/strong>, a causa dei forti mal di testa, dei frequenti giramenti di testa e riduzione delle capacit\u00e0 di memoria<\/a><\/strong>. Sperimenta inoltre forme di depressione<\/strong>.<\/p>\n

La mole e l\u2019intensit\u00e0 degli stressors subiti a lavoro \u00e8 troppa, tale da mandare completamente in tilt la<\/u> persona mobbizzata<\/u>.<\/p>\n

La persona vittima di mobbing<\/em> si ritrova suo malgrado a vivere una grave crisi<\/strong> esistenziale, a causa della perdita di identit\u00e0 lavorativa, causa a sua volta di totale perdita di autostima<\/strong> e di sensi di colpa. La crisi del piano emotivo crea anche crisi sul piano relazionale, si manifestano cos\u00ec conflitti<\/strong> prima latenti.<\/p>\n

Inoltre, alcune ricerche hanno dimostrato che capita spesso che il peso del mobbing ricada addirittura sui figli dei mobbizzati <\/u>che presentano le loro stesse somatizzazioni.<\/p>\n

Nei casi pi\u00f9 gravi, accade che la vittima mediti il suicidio o l\u2019omicidio<\/span>. \u00a0Infatti La sovraesposizione allo stress<\/a><\/strong> del mobbing<\/em> pu\u00f2 portare la vittima mobbizzata a commettere reati per collera, per infrazioni, per reazioni violente o per stati improvvisi di aggressivit\u00e0 oppure per eccessi di difesa.<\/p>\n

La vittima risulta nel complesso particolarmente disorientata e fa davvero molta fatica oltretutto a collegare tutti questi sintomi alle violenze psicologiche<\/strong> subite nell\u2019ambiente lavorativo.<\/p>\n

Effetti perduranti del mobbing<\/strong><\/h2>\n

Monateri (2000) sottolinea che la gravit\u00e0 degli effetti del mobbing perdura anche sino a 18 mesi oltre la fine dei maltrattamenti subiti.<\/u><\/p>\n

Il mobbing come il branco<\/strong><\/h2>\n

Il mobbing costituisce un assalto<\/strong>, persino gli studiosi del comportamento animale si sono pronunciati su cosa sia il mobbing, definendolo come “l’esclusione di un individuo dal suo branco<\/em>“, anche i medici del lavoro considerano il mobbing<\/strong> una vera e propria violenza<\/strong>, ecco perch\u00e9 diviene insopportabile.<\/p>\n

Chi \u00e8 la vittima del mobbing<\/span>?<\/p>\n

Molti ricercatori si sono interrogati su quali siano i tratti distintivi di una vittima di mobbing, con scarsi risultati<\/strong>, infatti risultano ancora validi gli studi che ha compiuto H.Leymann negli anni Novanta, che hanno dimostrato che ness<\/span>un tipo di personalit\u00e0<\/u> risulti maggiormente incline ad essere stressato dal mobbing<\/span>.<\/p>\n

Molti ricercatori ne sono ancora oggi allibiti, a differenza di fenomeni quali il bullismo e lo stalking, dove sono rintracciabili personalit\u00e0 tipiche, facilmente riconoscibili come potenziali vittime, il mobbing<\/em> diversamente pu\u00f2 succedere a chiunque, nessuno se ne salva<\/u>.<\/p>\n

Come puoi difenderti dal mobbing<\/strong> visto che nessuno se ne salva?<\/p>\n

Quello che pu\u00f2 aiutarti \u00e8 riconoscerne i suoi segnali<\/strong>.<\/p>\n

Come puoi fare a riconoscere i segnali del mobbing<\/span>?<\/p>\n

La sentenza 10037 del 2015 della Corte di Cassazione ha individuato sette parametri tipici del mobbing<\/span> che lo configurano nel caso in cui coesistano tutti.<\/p>\n

Ecco di seguito\u00a0quali sono questi 7 parametri coinvolti nello stress vissuto dal mobbizzato a causa del danneggiamento perpetrato tramite il mobbing<\/u>.<\/p>\n

I sette parametri tipici del mobbing secondo la Corte di Cassazione:<\/strong><\/h2>\n
    \n
  • Ambiente<\/li>\n
  • Durata<\/li>\n
  • Frequenza<\/li>\n
  • Tipo di azioni ostili<\/li>\n
  • Dislivello tra antagonisti<\/li>\n
  • Andamento per fasi successive<\/li>\n
  • Intento persecutorio<\/li>\n<\/ul>\n

    Questi parametri indicano che le vessazioni<\/strong> devono avvenire proprio sul luogo di lavoro per un certo periodo di tempo in maniera costante e a lungo reiterata<\/u>.<\/p>\n

    Inoltre deve essere presente qualche attacco<\/strong> alle possibilit\u00e0 del mobbizzato di comunicare e di isolarlo in qualche maniera anche, possono inoltre essere presenti attacchi alla sua reputazione, minacce, cambio di mansioni<\/span>.<\/p>\n

    In pratica si tratta di un conflitto mirato da parte dell\u2019antagonista mobber<\/em> sul mobbizzato<\/strong> di perseguitarlo a lungo ci si riferisce ad una durata di sei mesi con almeno un episodio a settimana<\/span>, finch\u00e9 necessario, al fine di ottenere quanto voluto.<\/p>\n

    Quando \u00e8 il capo<\/strong> ad essere il mobber si tratta proprio di un disegno premeditato<\/strong>.<\/p>\n

    L\u2019autodifesa verbale<\/strong><\/h2>\n

    Ege (2001) ha pensato a dei corsi di formazione di autodifesa verbale <\/strong>da rivolgere a ciascun lavoratore, affinch\u00e9 gli venga insegnato come poter gestire al meglio la conflittualit\u00e0 della vita quotidiana<\/span>; col fine di fortificare interiormente le persone e poter quindi cambiare il proprio atteggiamento<\/strong> col mondo.<\/p>\n

    L\u2019autodifesa verbale <\/em>va indirizzata a tutti, sia uomini, sia donne, sia persone mobbizzate, sia gli altri lavoratori. Spesso il problema, secondo l\u2019autore nasce dal fatto che ci sia incapacit\u00e0 di rispondere opportunamente al contesto.<\/u><\/p>\n

    Ege spiega che l\u2019autodifesa verbale insegna delle regole e delle strategie<\/strong> fondamentali per potersi difendere dagli attacchi verbali<\/span> (insulti, offese, risposte brusche, battute e scherzi di cattivo gusto, rimproveri eccessivi e critiche infondate), bloccandoli in primis e poi annullandoli.<\/p>\n

    Infatti prevenire e difendersi dallo stress \u00e8 molto importante<\/u>.<\/p>\n

     <\/p>\n

     <\/p>\n

     <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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