{"id":21927,"date":"2016-03-24T07:00:14","date_gmt":"2016-03-24T06:00:14","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=21927"},"modified":"2016-03-22T01:12:56","modified_gmt":"2016-03-22T00:12:56","slug":"stress-e-reazioni-allo-stress","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/stress-e-reazioni-allo-stress\/","title":{"rendered":"Stress: reazioni e strategie di coping"},"content":{"rendered":"
Sai cosa causa lo stress<\/a><\/strong>?<\/p>\n Quali sono i fattori che ti provocano<\/span> stress<\/em>?<\/p>\n Lo stress<\/em> pu\u00f2 essere causato da diversi fattori<\/strong>, ecco quali:<\/p>\n E quali sono i sintomi dello stress?<\/p>\n I sintomi<\/strong> tipici dello stress <\/a>possono essere suddivisi in quattro categorie<\/span> che sono: sintomi comportamentali, sintomi cognitivi, sintomi emozionali, sintomi fisici; nel dettaglio:<\/p>\n In che modo \u00e8 dunque possibile reagire allo stress<\/a><\/span>?<\/p>\n Folkman legge lo stress<\/strong> come una serie continua di transazioni tra persona ed ambiente, tra continue interazioni ed adattamenti. In questo modo, la persona viene vista come un agente attivo, in grado di influenzare l\u2019impatto degli eventi stressanti<\/span>.<\/p>\n In che modo allora una persona pu\u00f2 influenzare l\u2019impatto degli eventi stressanti su di s\u00e9?<\/p>\n La persona pu\u00f2 adoperare strategie comportamentali<\/span>, tattiche cognitive, stati emotivi; esse fanno tutte riferimento alle strategie di coping<\/em>.<\/p>\n Il processo di coping<\/em> consiste in un\u2019attivit\u00e0 cognitiva, che procede ad una doppia valutazione<\/strong> della situazione: quando si verifica un evento potenzialmente portatore di stress<\/em>, le persone cercano di valutarne il significato ed il suo probabile impatto sul proprio benessere<\/strong>.<\/p>\n Vi \u00e8 una valutazione primaria<\/em> che consiste nel giudicare quanto siano rilevanti ed imminenti il rischio<\/strong> e la minaccia da affrontare,<\/u> vi \u00e8 poi una fase di valutazione secondaria<\/em>, anche se i due processi possono anche avvenire simultaneamente<\/span> mediante feedback<\/em> reciproci.<\/p>\n Nella valutazione secondaria la persona valuta cosa pu\u00f2 eventualmente fare per affrontare il pericolo<\/span>, quindi quali risorse pu\u00f2 usare, per migliorare le probabilit\u00e0 di ottenere una riuscita risolutiva al problema<\/u>.<\/p>\n Vi sono due tipologie di coping<\/em> uno centrato sul problema<\/strong>, l\u2019altro invece incentrato sulle proprie emozioni<\/strong>.<\/p>\n La persona attua un meccanismo definito di reappraisal<\/em>, effettuando una valutazione successiva delle sue strategie di coping gi\u00e0 usate e consistente nel valutare gli effetti delle proprie risposte allo stressor, sulla base dei cambiamenti avvenuti.<\/p>\n \u00c8 possibile individuare le strategie di coping<\/em> che una persona adotta verso gli stressors<\/em>?<\/p>\n Ci sono diversi strumenti<\/strong> volti a rilevare le strategie di coping<\/em>, a partire sin dagli anni Settanta.<\/p>\n Nel 1971, Paykel ha creato la Scale of Life<\/em>, si tratta di una lista di eventi a cui egli ha attribuito un diverso grado di stress<\/span> che si propone di verificare mediante le reazioni<\/strong> delle persone a sessantaquattro item.<\/p>\n Queste affermazioni riguardano varie aree della vita pubblica e privata, quali i problemi<\/strong> di lavoro ed economici, le perdite<\/strong> affettive, i trasferimenti ambientali e le relazioni<\/strong> familiari e sociali.<\/p>\n Rosembau, nel 1980, ha ideato il Self Control Schedule <\/em>con l\u2019intento di valutare la capacit\u00e0 di autocontrollo dell\u2019individuo in situazioni di difficolt\u00e0<\/span> o di stress<\/strong>. Gli item fanno riferimento:<\/p>\n Heppner (1981) \u00e8 l\u2019inventore del Problem Solving Inventory<\/em> che valuta la percezione che i soggetti hanno a proposito del loro stile comportamentale in situazioni di stress<\/em> e problem solving<\/em>. La scala valuta quelli che sono i cinque aspetti principali del problem solving<\/em> <\/span>che sono:<\/p>\n La versione italiana del 2008, di Magni e Sica, del Coping Orientation to the Problems Experienced<\/em> valuta le diverse modalit\u00e0 di coping<\/em> attraverso quindici diverse scale distinte in tre gruppi<\/span> quali:<\/p>\n \u00c8 possibile dunque attuare delle valide strategie per reagire agli stressors<\/em><\/span>, tuttavia come sottolinea la scala di Sica e Magni la persona pu\u00f2 incorrere in meccanismi disadattivi.<\/p>\n Queste diverse scale indicano che ci sono diversi modi di reagire a situazioni stressanti<\/span>, questo \u00e8 importante perch\u00e9 indica che tu puoi scegliere quelle strategie di coping che sono pi\u00f9 valide contro lo stress<\/span>, \u00e8 possibile dunque combattere efficacemente lo stress<\/em><\/a> se sai come farlo.<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n \u00a0<\/u><\/strong><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Sai cosa causa lo stress? Quali sono i fattori che ti provocano stress? Lo stress pu\u00f2 essere causato da diversi fattori, ecco quali: Fattori ambientali: come ad esempio, la mancanza di un tetto quando \u00e8 impossibile soddisfare i bisogni primari, la presenza un ambiente particolarmente rumoroso e\/o illuminato, grossi sbalzi di temperatura, un clima sfavorevole […]<\/p>\n","protected":false},"author":15,"featured_media":22118,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[53],"tags":[],"aioseo_notices":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/21927"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/15"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=21927"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/21927\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/22118"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=21927"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=21927"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=21927"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}\n
Sintomi dello stress<\/h2>\n
Stress sintomi comportamentali<\/em><\/strong><\/h3>\n
\n
Stress sintomi cognitivi<\/em><\/strong><\/h3>\n
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Stress sintomi emozionali<\/em><\/strong><\/h3>\n
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Stress sintomi fisici<\/em><\/strong><\/h3>\n
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Che cos\u2019\u00e8 il coping?<\/strong><\/h2>\n
Modalit\u00e0 di coping<\/h2>\n
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