stress<\/strong><\/a>.<\/p>\nCome lavori?<\/p>\n
Il tuo lavoro ne ricava dunque in maniera proporzionale al fatto che pi\u00f9 spazio c\u2019\u00e8 nell\u2019ambiente lavorativo e pi\u00f9 sar\u00e0 semplice la tua vita lavorativa<\/u>, poich\u00e9 avrai a portata di mano tutti gli oggetti utili che ti servono per lavorare.<\/p>\n
Puoi iniziare facendo una scatola<\/strong> dei tuoi ricordi, spesso infatti gli oggetti a cui si \u00e8 legati sono palesemente inutili. Poi puoi fare una scatola degli oggetti che tendono a distrarti<\/span> di solito e che non ti servono per lavorare.<\/p>\nQuanti oggetti<\/strong> ci sono di cui hai consapevolezza nel tuo ambiente lavorativo?<\/p>\nMentre inizi a mettere in ordine<\/strong>, \u00e8 facile che ti ritrovi ad osservare un oggetto che avevi dimenticato di possedere e poi so che ora stai guardando quel regalo<\/strong> che ti hanno fatto che proprio non ti piace e neanche ti serve per lavorare, che fai non vorrai mica lasciarlo a tenerti compagnia sulla tua scrivania e mentre lavori per di pi\u00f9?<\/p>\nChe rapporto hai con gli oggetti che ti hanno regalato?<\/p>\n
Se un regalo a cui tieni, per la persona che te l\u2019ha donato, riponilo nella stanza dei ricordi<\/strong>, altrimenti forse \u00e8 arrivato il momento di disfartene, senti come ti sta rubando energia<\/strong> il pensiero che non ti va di dispiacere in alcun modo chi te l\u2019ha regalato? E magari casa tua non \u00e8 neppure una reggia, giusto?<\/p>\nOra ricorda, quante volte mentre stavi lavorando alla tua scrivania, ti sei lasciato distrarre dalla presenza di quell\u2019oggetto ingombrante che continuamente distoglie la tua attenzione<\/strong> ed ogni volta finisci per distrarti, proprio mentre stai lavorando a quel tuo progetto<\/strong> importante.<\/p>\nE dimmi, onestamente, credi che questo faccia bene al tuo lavoro<\/strong>? Stai pensando a te stesso o al tuo conoscente?<\/p>\nPer lavorare bene il tuo ambiente deve essere ordinato e pulito<\/u>, anche se lavori da casa, anzi soprattutto se il tuo lavoro si svolge da casa, perch\u00e9 non devi farti influenzare dai vissuti che ci sono nella tua casa e dalle energie<\/strong> che ti evocano gli oggetti che ti circondano.<\/p>\nAllora come puoi evitare nuovi accumuli?<\/p>\n
Tu sei la radice del tuo cambiamento<\/strong>. Se vuoi essere efficiente<\/strong> nel tuo lavorare da casa devi bandire tutti i livelli di scarsa organizzazione, i comportamenti di accumulo e di disordine<\/span> si creano per mera noncuranza<\/strong> oppure si creano perch\u00e9 fai dei futili acquisti.<\/p>\nCome gestire i tuoi nuovi acquisti<\/h2>\n
Compra solo il materiale che ti \u00e8 davvero necessario per il tuo ufficio da casa e sbarazzati del superfluo<\/span> ed inutile che ti opprime.<\/p>\nMarta Alb\u00e8 suggerisce otto domande, che fanno riferimento al consumo sostenibile<\/strong> e consapevole, da porsi rispetto a ciascun oggetto, che si sta valutando se tenere o inscatolare oppure buttare via.<\/p>\n8 domande per iniziare il tuo processo di decluttering<\/h2>\n\n- L\u2019oggetto in questione funziona ancora<\/u>, oppure \u00e8 rotto<\/strong> ed inutilizzabile, oppure \u00e8 solo un vecchio soprammobile o \u00e8 un ricordo<\/strong>?<\/li>\n
- Se questo oggetto tu lo perdessi od improvvisamente ti si rompesse, correresti a comprarne uno nuovo che lo sostituisca? Pensaci, se la risposta a questa domanda \u00e8 negativa, \u00e8 probabile che questo oggetto non sia davvero fondamentale<\/strong> per la tua esistenza. In questo caso puoi pensare di mandarlo alla differenziata.<\/li>\n
- Stai conservando quest\u2019oggetto per poterlo utilizzare un giorno forse<\/span>? Questo potrebbe essere il motivo per cui potresti ritrovarti ad avere qualche scatola di troppo.<\/li>\n
- Questo oggetto che scopo<\/strong> ha? E soprattutto chiediti, questa cosa ha davvero una sua funzione<\/strong>, un suo scopo? Oppure \u00e8 un regalo dall\u2019oscura funzione? O magari ha una sua funzione, eppure non ne ricordi l\u2019esistenza o chi te l\u2019ha eventualmente regalato.<\/li>\n
- Hai mai usato<\/u> questo oggetto? Quante volte? Quanto spesso?<\/li>\n
- \u00c8 un oggetto che consideri un ricordo<\/strong>? E se la risposta \u00e8 s\u00ec, questa cosa ti ricorda cose piacevoli oppure no?<\/li>\n
- Quest\u2019oggetto contribuisce a fare caos<\/strong> nel tuo ambiente lavorativo?<\/li>\n
- Questo oggetto ha una seconda funzione<\/span>? Puoi magari utilizzarlo per fare dell\u2019altro?<\/li>\n<\/ul>\n
Tutte queste domande ti aiuteranno sicuramente a riflettere. Sinora ti sei occupato dei ricordi, ora devi pensare a non accumulare cianfrusaglie nel presente<\/u>. Queste attivit\u00e0 di decluttering<\/em> ti aiuteranno molto a gestire la tua attivit\u00e0 lavorativa da casa<\/span>.<\/p>\nAnche se fai un piccolo passo alla volta, sin da subito ti sentirai pi\u00f9 energico<\/strong> e concentrato<\/strong>, per affrontare il tuo lavoro. Poco alla volta ti verr\u00e0 naturale pianificare anche delle brevi sessioni di decluttering dai 15 ai 30 minuti<\/span>, riordinando lo spazio intorno a te, stai riordinando implicitamente anche il tuo schema lavorativo<\/strong>.<\/p>\nIl decluttering<\/em> \u00e8 una pratica<\/strong> che in America \u00e8 gi\u00e0 consuetudine.<\/p>\nFai in modo che i tuoi oggetti non ingombrino il tuo spazio psico-fisico-emotivo di lavoro da casa<\/em><\/u>. Inizia subito il tuo nuovo percorso di decluttering<\/em>, per ripulire il tuo spazio e lavorare comodamente da casa al pieno delle tue capacit\u00e0<\/strong> e pieno di energia per seguire al meglio tutti i tuoi progetti.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Hai gi\u00e0 sentito parlare di decluttering? Lo hai mai usato per sistemare il tuo spazio lavorativo di casa? Hai mai provato qualche tecnica di decluttering? Il tuo lavoro da casa senza stress e distrazioni \u00e8 possibile con le tecniche del decluttering Come incide l\u2019ambiente che ti circonda sul tuo lavoro? Ti sei mai chiesto come […]<\/p>\n","protected":false},"author":15,"featured_media":21860,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[6,8],"tags":[],"aioseo_notices":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/21837"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/15"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=21837"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/21837\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/21860"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=21837"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=21837"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=21837"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}