{"id":21835,"date":"2016-02-18T07:00:14","date_gmt":"2016-02-18T06:00:14","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=21835"},"modified":"2016-02-24T11:24:34","modified_gmt":"2016-02-24T10:24:34","slug":"burnout-stress-a-lavoro-tattiche-di-prevenzione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/burnout-stress-a-lavoro-tattiche-di-prevenzione\/","title":{"rendered":"Burnout: Prevenzione dello Stress lavoro correlato"},"content":{"rendered":"
Soffri di burnout<\/strong>? Ti capita di sentire che all\u2019improvviso non sei pi\u00f9 in grado di svolgere il tuo lavoro come hai sempre fatto? Di sentirti di punto in bianco logorato dal lavoro<\/u>?<\/p>\n Il termine inglese burnout<\/em>, che indica questo stato, letteralmente significa bruciarsi.<\/em> Si sviluppa un lento processo di logoramento<\/strong> e di decadenza <\/strong>psicofisica, tale stato \u00e8 dovuto alla mancanza di energie e vengono meno tutte quelle risorse per combattere lo stress lavorativo<\/u> con le sue scadenze e richieste.<\/p>\n Inizialmente si \u00e8 pensato che il burnout<\/strong> fosse legato soltanto alle professioni di aiuto e\/o di emergenza, negli anni invece si \u00e8 visto che, persone affette da burnout si riscontrano praticamente<\/span> in ogni categoria<\/u> lavorativa<\/span>, con lievi sintomatologie diverse.<\/p>\n Il quadro sindromico generale \u00e8 lo stesso. Il burnout comporta esaurimento psico-fisico, depersonalizzazione<\/strong>, un atteggiamento spesso improntato al cinismo <\/strong>e un sentimento di ridotta realizzazione personale.<\/span><\/p>\n Il soggetto tende a sfuggire l’ambiente lavorativo assentandosi sempre pi\u00f9 spesso e lavorando con entusiasmo ed interesse sempre minori, a provare frustrazione<\/strong> e insoddisfazione<\/strong>, nonch\u00e9 una ridotta empatia<\/u> nei confronti delle persone delle quali dovrebbe occuparsi, dei colleghi e dei familiari.<\/p>\n Il burnout<\/strong> si accompagna spesso ad insonnia<\/strong> e depressione<\/strong>. I disagi si avvertono dapprima nel campo professionale, ma poi vengono con facilit\u00e0 trasportati sul piano personale: l’abuso di alcol, di sostanze psicoattive ed il rischio di suicidio sono elevati nei soggetti affetti da burnout.<\/p>\n Negli operatori sanitari ad esempio, la sindrome si manifesta generalmente seguendo quattro fasi<\/strong><\/u>:<\/p>\n La prevenzione<\/strong> o il superamento di una situazione di burnout non pu\u00f2 prescindere da un reale cambiamento<\/strong> delle condizioni in cui lavora l\u2019operatore e senza dimenticare che il burnout \u00e8 una vera e propria sindrome contagiosa <\/u>che si estende a tutti gli operatori.<\/p>\n L\u2019organizzazione del lavoro d\u2019aiuto deve pertanto prevedere innanzitutto la creazione di un clima lavorativo <\/u>(cio\u00e8 lo stato d\u2019animo del sistema) positivo <\/strong>attraverso l\u2019analisi e il confronto delle motivazioni e delle prestazioni dell\u2019\u00e9quipe lavorativa contemporaneamente ad un attento esame.<\/p>\n Esso deve tenere presenti realt\u00e0 quali la legislazione, i cambiamenti culturali e strutturali organizzativi dei servizi<\/span>, le gerarchie e i relativi ruoli, i poteri e le responsabilit\u00e0, le competenze e la formazione professionale.<\/p>\n Garantire un clima che sia gratificante per l\u2019operatore significa quindi gestire il suo carico emotivo personale<\/span> a favore della promozione del benessere <\/strong>psicofisico e prevenire problematiche relative a stress<\/em> lavorativo.<\/p>\n Occorre quindi richiamare l\u2019attenzione sull\u2019importanza fondamentale della prevenzione<\/span> e della terapia di una sindrome come quella del burnout, che rappresenta senz\u2019altro la patologia di un\u2019organizzazione lavorativa, detta organizzazione disorganizzata<\/em>, con conseguenti ripercussioni negative<\/u>.<\/p>\n Le conseguenze si hanno sia sulla salute<\/strong> dell\u2019operatore sia sulla qualit\u00e0<\/strong> dei servizi forniti alla collettivit\u00e0 degli utenti. A qualsiasi livello agisca l\u2019operatore delle professioni d\u2019aiuto, esistono strategie di intervento.<\/p>\n Esse sono state individuate da Cherniss (1983) per prevenire il burnout<\/em>, inteso come modalit\u00e0 errata di adattamento allo stress lavorativo<\/u>, messa in atto da operatori che non dispongono delle risorse appropriate per fronteggiarlo.<\/p>\n Si tratta di una sorta di \u201critirata psicologica\u201d dal lavoro, in risposta ad un eccessivo stress o insoddisfazione<\/span>, per cui ci\u00f2 che un tempo era sentito come \u201cvocazione\u201d diventa soltanto un lavoro.<\/p>\n Non si vive pi\u00f9 per il lavoro, ma si lavora unicamente per vivere<\/u>: vi \u00e8, quindi, una perdita di entusiasmo<\/u>, interesse e senso di responsabilit\u00e0 per la propria professione.<\/p>\n Le strategie<\/strong> di intervento<\/span> costituiscono un utile contributo per la pianificazione di un programma mirato alla risoluzione di questo problema, che pu\u00f2 manifestarsi sotto quattro gruppi<\/strong> individuati da Cherniss (1980):<\/p>\n Per misurare il burnout ci sono diverse scale<\/span> ma \u00e8 da ricordare la scala di Maslach<\/strong>: un questionario di 22 item<\/strong>,<\/u> per stabilire se nell’individuo sono attive dinamiche psicofisiche che rientrano nel burnout.<\/p>\n Lo psicologo sociale, Potter (2005), inoltre ha ideato un test<\/strong> di valutazione del burnout, al fine di attuare interventi sia di prevenzione<\/strong> che di gestione<\/strong> del fenomeno.<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Soffri di burnout? Ti capita di sentire che all\u2019improvviso non sei pi\u00f9 in grado di svolgere il tuo lavoro come hai sempre fatto? Di sentirti di punto in bianco logorato dal lavoro? Che cos\u2019\u00e8 il burnout Il termine inglese burnout, che indica questo stato, letteralmente significa bruciarsi. 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Chi ne soffre<\/strong><\/h2>\n
Caratteristiche del burnout<\/strong><\/h2>\n
Le cause del burnout <\/strong><\/h2>\n
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Le conseguenze del burnout <\/strong><\/h2>\n
A livello individuale: <\/strong><\/h3>\n
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A livello organizzativo: <\/strong><\/h3>\n
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Le fasi del burnout <\/strong><\/h2>\n
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Ambiti applicativi: trattamenti del burnout <\/strong><\/h2>\n
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Strategie per la Prevenzione del Burn-Out (Chemiss, 1983) <\/strong><\/h2>\n
Sviluppo dello Staff <\/em><\/h3>\n
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Cambiamenti di Lavoro e delle Strutture di Ruolo <\/em><\/h3>\n
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Sviluppo della Gestione <\/em><\/h3>\n
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Soluzione del Problema Organizzativo e Momento Decisionale <\/em><\/h3>\n
\n
Obiettivi del Centro e Modelli di Gestione <\/em><\/h3>\n
\n
Come si misura il burnout<\/strong><\/h2>\n