{"id":20327,"date":"2015-10-13T07:00:09","date_gmt":"2015-10-13T05:00:09","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=20327"},"modified":"2015-11-20T15:28:33","modified_gmt":"2015-11-20T14:28:33","slug":"fare-business-con-youtube","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/fare-business-con-youtube\/","title":{"rendered":"Fare business con youtube"},"content":{"rendered":"

Ti sei mai chiesto come fanno tante persone a diventare famose solo con YouTube<\/i>? Perch\u00e9 molte aziende scelgono sempre pi\u00f9 di frequente di sponsorizzarsi su questo sito?<\/span><\/p>\n

Hai pensato anche tu di promuovere la tua attivit\u00e0 in questo modo?<\/span><\/p>\n

Michael Miller col suo libro Fare business con YouTube<\/i> <\/i><\/b>ti spiega il corretto utilizzo di questa \u201cWeb Community\u201d, poich\u00e9, come avrai intuito anche tu, YouTube<\/i> \u00e8 molto pi\u00f9 che un sistema di archiviazione e visualizzazione video ma un vero e proprio canale di marketing digitale.<\/span><\/p>\n

Nel testo Miller fa una intera panoramica degli aspetti che servono per lavorare con YouTube, a partire dalle modalit\u00e0 di accesso, agli aspetti tecnici del video editing, fino ad arrivare agli obiettivi strategici di un video e a come inserire una pianificazione di videocasting<\/i> all\u2019interno di una strategia di comunicazione globale dell\u2019impresa.<\/span><\/p>\n

A seguire ti riassumo per grandi linee i contenuti proposti da Miller nel suo lavoro fare business con YouTube. <\/span><\/p>\n

<\/p>\n

1 Come accedere alla comunit\u00e0 per fare business con\u00a0 <\/span>YouTube?<\/b><\/span><\/h2>\n

Secondo Miller, prima di cimentarti con YouTube, per accrescere il tuo business, \u00e8 opportuno fare un lavoro di marketing e identificare il pubblico ideale. E\u2019 poi fondamentale offrire ad esso contenuti informativi, educativi oppure di intrattenimento. Le persone non amano vedere la pubblicit\u00e0. On line le persone cercano INFORMAZIONI! quindi \u00e8 fondamentale preparare video che prima di tutto trasferiscano valore e solo successivamente fanno un tentativo di vendita. Solo alla fine del video, si possono inserire i riferimenti della tua azienda con lo scopo di spingere le persone a compiere l\u2019azione di visitare il tuo sito per comprare qualcosa, inserendone l\u2019URL.<\/span><\/p>\n

Innanzitutto devi registrarti al sito, per ottenere un tuo Canale Web, <\/i>cui gli altri utenti possano iscriversi o collegarsi come amici.<\/i><\/span><\/p>\n

Svolgi costanti attivit\u00e0 interattive nella community, per ottenere dei link ai tuoi video. Pi\u00f9 commenti i video di altre persone che partecipano a YouTube e fanno parte della tua nicchia di mercato maggiore sar\u00e0 la quantit\u00e0 di link in ingresso che riuscirai a generare e e la visibilit\u00e0 del tuo canale.<\/span><\/p>\n

Crea gruppi di discussione relativi al tuo argomento per aggregare persone appartenenti alla tua nicchia di mercato.<\/span><\/p>\n

Il Videoediting<\/b><\/span><\/h2>\n

Un video prima di poter esser caricato su YouTube<\/i> necessita di una particolare lavorazione di montaggio, detta Videoediting<\/i>. Esistono quattro livelli differenti di elaborazione dei video, dal livello pi\u00f9 amatoriale a quello pi\u00f9 professionale ai quali corrispondono l\u2019uso specifico di particolari software, alcuni gratuiti, altri a pagamento. <\/span><\/p>\n

Il primo livello, quello pi\u00f9 amatoriale, riguarda una serie di applicativi presenti di default sui computer: come Windows Movie Maker<\/i> per Windows e IMovie<\/i> per Apple. Sono semplici da usare, presentano le funzionalit\u00e0 pi\u00f9 comuni uguali ad ogni software di video editing ed hanno il vantaggio che sono praticamente gratuiti, perch\u00e9 gi\u00e0 compresi con il proprio computer.<\/span><\/p>\n

Nel secondo livello vi sono poi programmi di videoediting dal costo discreto ed accessibile alla maggioranza degli utenti, come ad esempio MoviePlus<\/i>.<\/span><\/p>\n

Appartengono al terzo livello quelli che prevedono una spesa maggiore come Final Cut Express<\/i> per il mondo Apple, ed Ulead MediaStudio Pro<\/i> per Windows. Sono programmi professionali di fascia media il cui sosto si aggira tra le 79\u20ac e i 300\u20ac. <\/span><\/p>\n

Nel quarto livello si trovano quelli che richiedono un investimento pi\u00f9 cospicuo come Apple Final Cut Studio<\/i> ed Adobe Premier Cs<\/i> per Windows.<\/span><\/p>\n

Cosa puoi farci esattamente col video editing?<\/b><\/span><\/p>\n

Le applicazioni di videoediting ti consentono di poter mettere in atto una serie di attivit\u00e0 come: <\/span><\/p>\n

assemblare assieme diversi parti di una ripresa a partire da uno story board sequenziale<\/i>, <\/span><\/p>\n

utilizzare effetti di transizione delle immagini come le dissolvenze, inserire titoli, didascalie, grafici<\/span><\/p>\n

aggiungere musica .<\/span><\/p>\n

A seguito, della fase di montaggio del video devi procurarti un Pc che abbia come caratteristiche di base un processore minimo di 3GHz ed una RAM che non sia inferiore ai 8Gb, un capiente disco fisso esterno, altrimenti non riuscirai a caricarci i tuoi video come vorresti.<\/span><\/p>\n

Inoltre l\u2019autore consiglia di puntare sulla creazione di storie fluide senza esagerare con gli effetti speciali. E nel libro, Miller si sofferma anche sul come creare i video sia quelli semi-professionali sia quelli professionali.<\/span><\/p>\n

Il video che carichi su YouTube deve avere delle caratteristiche tecniche specifiche che sono che:<\/b><\/span><\/p>\n

Il suo peso deve sempre inferiore ai 100 Mb, perch\u00e9 diversamente il sito non lo accetta.<\/span><\/p>\n

E\u2019 importante caricare sempre i video ad una risoluzione video, cio\u00e8 con un numero di pixel di 640×480, perch\u00e9 in questo modo la qualit\u00e0 del tuo video sar\u00e0 migliore.<\/span><\/p>\n

\u00c8 importante che la qualit\u00e0-video goda di un tasso di compressione molto alto (codec \u201clossless\u201d);<\/span><\/p>\n

Utilizza formati come MPEG-4, QuickTime e Windows Media Video, per caricare video sul tuo canale. <\/span><\/p>\n

Miller raccomanda che la durata ideale del tuo video sia di tre minuti, o almeno di non superare mai i dieci minuti di video e di utilizzare una videocamera digitale.<\/span><\/p>\n

Fare business con YouTube aspetti strategici <\/b><\/span><\/h2>\n

La parte pi\u00f9 interessante del libro di Miller riguarda gli aspetti strategici. Ecco quale deve essere l\u2019obiettivo del tuo video secondo Miller:<\/span><\/p>\n

Devi tener presente che l\u2019utente di YouTube<\/i> mira ad essere informato correttamente, perci\u00f2 fornisci contenuti concreti, spiegando passo dopo passo ci\u00f2 di cui ti stai occupando nel video.<\/span><\/p>\n

Ricordati che il pubblico vuole anche divertirsi, devi intrattenerlo.<\/span><\/p>\n

Il tuo contenuto deve essere chiaro<\/span><\/p>\n

Quali sono le finalit\u00e0 applicative dei tuoi video su YouTube?<\/i><\/b><\/span><\/p>\n

L\u2019autore di \u201cfare business con YouTube\u201d evidenzia alcune finalit\u00e0 applicative di specifici video caricati su YouTube<\/i>, come ad esempio la capacit\u00e0 di promuovere dei negozi retail o direttamente prodotti od anche la ricerca di personale.<\/span><\/p>\n

Fare business con YouTubee i Videoblog<\/i> (<\/i>detto anche VLog)<\/i><\/b><\/span><\/h2>\n

Sicuramente hai gi\u00e0 sentito parlare dei blog (spazi web che raccolgono testi e commenti su argomenti specifici). E ti sei gi\u00e0 anche imbattuto in un Videoblog<\/i> o VLog?<\/i><\/span><\/p>\n

I videoblog hanno la medesima funzione dei blog con l\u2019unica differenza che i post che vai ad inserire sono in formato video. <\/span><\/p>\n

Un vlog \u00e8 dotato di specifiche caratteristiche, i video che inserisci infatti devono seguire sempre i parametri gi\u00e0 indicati in precedenza, per costruire un buon filmato. <\/span><\/p>\n

Devi ricordarti di aggiornare sempre il tuo VLog<\/i>, proprio come\u00a0 <\/span>funziona per il blog classico. E attraverso un\u2019applicazione di newsreader <\/i>i tuoi iscritti potranno restare sempre aggiornati sui tuoi nuovi contenuti che pubblichi costantemente.<\/span><\/p>\n

Le mie considerazioni su questo libro <\/b><\/span><\/p>\n

\u201c<\/b>Fare business con youtube\u201d di Miller anche se un po datato offre un ottimo strumento di lavoro, per approcciarsi al mondo di YouTube<\/i>, il suo libro \u00e8 un pratico ed utile manuale, sia per chi \u00e8 alle prime armi, sia per chi ha gi\u00e0 qualche conoscenza in merito. Miller spiega pedissequamente cosa fare: dall\u2019acquisto della telecamera giusta sino a come concludere i propri video e gestire i contatti.<\/span><\/p>\n

Dunque, se leggi questo volume, saprai cosa fare per utilizzare YouTube <\/i>come efficace mezzo per fare marketing, per promuovere la tua attivit\u00e0, qualunque essa sia.<\/span><\/p>\n

Che aspetti? Inizia anche tu a guadagnare col sito gratuito YouTube<\/b>!<\/span><\/p>\n

\u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0 \u00a0<\/span><\/span><\/p>\n

Risorse per \u00a0la tua crescita personale<\/h2>\n

Vuoi approfondire il tema? Vuoi diventare un vero esperto nel raggiungere i tuoi obiettivi ?<\/p>\n

\"\"<\/a><\/p>\n

Puoi cominciare a\u00a0sviluppare questa competenza<\/strong>\u00a0ora\u00a0gratuitamente\u00a0<\/strong>scaricando la Raccolta gratuita \u201cTHE BEST OF; Le Migliori tecniche di Sviluppo personale raccolte in oltre 5 anni di pubblicazioni\u201d oltre 300 pagine di strategie di miglioramento personale all\u2019indirizzo :
\n<\/a><\/p>\n

 <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Ti sei mai chiesto come fanno tante persone a diventare famose solo con YouTube? Perch\u00e9 molte aziende scelgono sempre pi\u00f9 di frequente di sponsorizzarsi su questo sito? Hai pensato anche tu di promuovere la tua attivit\u00e0 in questo modo? Michael Miller col suo libro Fare business con YouTube ti spiega il corretto utilizzo di questa […]<\/p>\n","protected":false},"author":15,"featured_media":20329,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[6],"tags":[],"aioseo_notices":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20327"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/15"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=20327"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/20327\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/20329"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=20327"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=20327"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=20327"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}