{"id":20174,"date":"2015-03-05T07:00:57","date_gmt":"2015-03-05T06:00:57","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=20174"},"modified":"2015-11-20T15:39:31","modified_gmt":"2015-11-20T14:39:31","slug":"9-consigli-per-il-leader-del-terzo-millennio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/9-consigli-per-il-leader-del-terzo-millennio\/","title":{"rendered":"9 Consigli per il leader del terzo millennio"},"content":{"rendered":"
Fino a qualche decennio fa, per avere un buon lavoro era necessario fare esclusivamente il proprio dovere. Era l’epoca del posto fisso, quella in cui una volta raggiunta una posizione, ti rimaneva addosso per tutta la vita, senza grandi stravolgimenti. era sufficiente laurearsi per conquistare una posizione dirigenziale che si conservava a vita.<\/p>\n
Oggi le cose sono cambiate, posti fissi che offrono buone possibilit\u00e0 di carriera non ce ne sono pi\u00f9 molti e le persone si orientano verso lavori in cui ci si mette in gioco maggiormente e in prima persona. \u00a0Sempre di pi\u00f9 sono le persone che scelgono la strada del lavoro autonomo e dell’imprenditoria per ottenere qualcosa in pi\u00f9 che dia maggiore soddisfazione economica e sopratutto personale.<\/p>\n
Se anche tu come me stai percorrendo questa strada, pi\u00f9 rischiosa ma creativa, allora non puoi fare a meno di sviluppare doti di leadership<\/span>, per gestire al meglio le relazioni professionali nel mondo fluido che ti circonda.<\/p>\n Vediamo insieme quali sono le caratteristiche principali di una leadership moderna.<\/p>\n <\/p>\n La prima dote da sviluppare \u00e8 la capacit\u00e0 di avere visione<\/strong>, in pratica un leader \u00e8 una persona dotata di uno sguardo a lungo termine<\/span>, conosce cose che ancora non si sono concretizzate nella realt\u00e0, sia nella sua impresa sia nel mercato in cui opera. Questo fa si che sia una specie di faro per le altre persone<\/strong> con cui collabora.<\/p>\n Il leader \u00a0ha elevate capacit\u00e0 di comunicazione. In pratica, rispetto agli altri, se vuole avere un ruolo di guida, deve essere capace di comunicare efficacemente con tutti i tipi di persone, per esempio per comunicare la propria vision. Anche con chi ha capacit\u00e0 di comunicazione pi\u00f9 scarse, il leader riesce sempre a entrare in contatto, in sintonia.<\/p>\n Altra dote fondamentale \u00e8 l’ottimismo. Un buon leader non molla la sua squadra negli eventi pi\u00f9 negativi e riesce a rinforzare il loro operare attraverso uno sguardo sempre positivo sulle cose, anche quando vanno male. Se vuoi essere un leader non puoi fare a meno di praticare il pensiero positivo.<\/p>\n Tra il dire e il fare c’\u00e8 di mezzo il mare ma non per un leader moderno. Sicuramente i discorsi sono importanti, per razionalizzare le cose, per comunicare contenuti di diverso tipo. Resta centrale per\u00f2 la capacit\u00e0 di inspirare le persone che ti stanno intorno, attraverso l’agire pratico<\/span>. L’esempio fattivo del leader ha un potere molto forte nel rinforzare ci\u00f2 che viene comunicato verbalmente. Al contrario un leader che non fa seguire i fatti alle parole, semplicemente non \u00e8 un leader. Le persone amano seguire e lasciarsi guidare da chi da il buon esempio<\/span>.<\/p>\n Bisogna poi essere aperti al feedback con l’ambiente umano che ti circonda. L’errore \u00e8 sempre dietro l’angolo, questo \u00e8 normale, ma la differenza tra uno che si pone come leader e uno che non lo \u00e8 consiste nell’imparare dai propri errori ascoltando il parere di chiunque.<\/p>\n Ne consegue che un leader ha un alta capacit\u00e0 di assumersi le responsabilit\u00e0 delle proprie azioni. Non scarica sugli altri tutte le responsabilit\u00e0, anche questo fa da ottimo esempio per gli altri collaboratori.<\/p>\n Altra grande capacit\u00e0 di un leader e quella di passare all’azione, di prendere decisioni importanti per lui e per tutto il gruppo. E’ una dote fondamentale, quella propriamente di guida dei processi lavorativi e di gruppo in genere. Non si pu\u00f2 fare a meno di condurre la barca in acque buone quando la tempesta incombe sulla squadra.<\/p>\n Tutto ci\u00f2 richiede grande pazienza, la capacit\u00e0 di aspettare che tutto funzioni per il meglio, che i pi\u00f9 recalcitranti collaborino positivamente. A volte bisogna pazientare nei confronti di dicerie malevoli verso il capo.<\/p>\n Non c’\u00e8 un’unica maniera di fare tutto ci\u00f2, la leadership richiede che tu metta in campo la tua personalit\u00e0 specifica. Non puoi comunicare efficacemente se non metti dentro tutto te stesso. Inoltre se fingi prima o poi le persone intorno a te e ne accorgono e viene meno un altro elemento che fa di te un vero leader, cio\u00e8 la fiducia reciproca.<\/p>\n Quindi se vuoi essere leader sviluppa tutte queste capacit\u00e0 ma ricordati di farlo con il tuo stile personale.<\/p>\n <\/p>\n Vuoi dire la tua ? Lascia un commento e arricchisci cos\u00ec i contenuti di questa Pagina\/articolo! \u00a0<\/strong><\/p>\n <\/p>\n Vuoi approfondire il tema? Vuoi diventare un vero esperto nel raggiungere i tuoi obiettivi ?<\/p>\n <\/a><\/p>\n Puoi cominciare a\u00a0sviluppare questa competenza<\/strong>\u00a0ora\u00a0gratuitamente\u00a0<\/strong>scaricando la Raccolta gratuita “THE BEST OF; Le Migliori tecniche di Sviluppo personale raccolte in oltre 5 anni di pubblicazioni” oltre 300 pagine di strategie di miglioramento personale all’indirizzo : \n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Fino a qualche decennio fa, per avere un buon lavoro era necessario fare esclusivamente il proprio dovere. Era l’epoca del posto fisso, quella in cui una volta raggiunta una posizione, ti rimaneva addosso per tutta la vita, senza grandi stravolgimenti. era sufficiente laurearsi per conquistare una posizione dirigenziale che si conservava a vita. 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Buona comunicazione<\/h3>\n
Essere Ottimista<\/h3>\n
Dare il buon esempio<\/h3>\n
Essere aperti al feedback<\/h3>\n
Essere responsabili<\/h3>\n
Passare all’azione<\/h3>\n
Avere pazienza<\/h3>\n
Uno stile personale<\/h3>\n
Risorse per \u00a0la tua crescita personale<\/h2>\n
<\/a><\/p>\n