{"id":19625,"date":"2014-01-17T17:28:48","date_gmt":"2014-01-17T16:28:48","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=19625"},"modified":"2016-01-03T18:35:11","modified_gmt":"2016-01-03T17:35:11","slug":"personal-branding-3-passi-forndamentali-essere-efficaci","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/personal-branding-3-passi-forndamentali-essere-efficaci\/","title":{"rendered":"Personal Branding: 3 passi forndamentali per essere efficaci"},"content":{"rendered":"

\"Personal<\/p>\n

Quello che segue \u00e8 un guest post di Alessandro Bartolocci, collega FORMATORE esperto nello sviluppo di Abilit\u00e0 Trasversali Blogger\u00a0Alessandro si definisce un professionista che “Aiuta individui e organizzazione a trovare le migliori soluzioni per il loro sviluppo professionale”.\u00a0\u00a0In questo articolo Alessandro\u00a0ci parla di “Personal Branding”. Buona lettura!<\/p>\n

Il\u00a0personal branding<\/strong>\u00a0\u00e8 uno degli argomenti pi\u00f9 in voga negli ultimi tempi.<\/p>\n

Forse consapevoli che nessuno, se non noi stessi, pu\u00f2 pensare al nostro futuro professionale, forse sempre pi\u00f9 coscienti di avere la necessit\u00e0 di crearsi una propria identit\u00e0 professionale, molti di noi stanno applicando a se stessi concetti che un tempo riguardavano solo ed esclusivamente il marketing dei prodotti.<\/p>\n

Operazione apparentemente facile, la costruzione di un brand personale richiede strategie e mentalit\u00e0 giuste per evitare di fare buchi nell\u2019 acqua.<\/p>\n

L\u2019attuale velocit\u00e0 di informazioni non permette pi\u00f9 un\u2019autocelebrazione delle proprie capacit\u00e0 e dei propri trionfi, si rischierebbe di ricevere sul proprio operato una serie di giudizi negativi che soprattutto attraverso la rete raggiungerebbe tutti in un batter d\u2019occhio, considerando inoltre che oggi l\u2019utente della rete \u00e8 diventato attore principale che non solo usufruisce di un servizio ma che crea notizie le quali, se confermate da tanti altri utenti, acquistano molta pi\u00f9 forza dell\u2019 opinione dell\u2019 \u201desperto\u201d.<\/p>\n

In fondo, negli affari, per quanto siano importanti l\u2019aspetto e l\u2019immagine, i professionisti sono giudicati per la qualit\u00e0 del proprio lavoro.<\/p>\n

Questo significa capire bene quali sono le aspettative degli altri, mantenere tutte le promesse e, possibilmente, dare anche qualcosa in pi\u00f9.<\/p>\n

Come avviene per\u00f2 per i prodotti l\u2019emozione attiva il cervello 3000 volte pi\u00f9 rapidamente del pensiero ordinario ed il cliente \u00e8 disposto a pagare fino al 200% in pi\u00f9 quando la sua decisione \u00e8 basata sulle emozioni anzich\u00e9 su motivazioni razionali.<\/p>\n

Il\u00a0personal branding<\/strong>\u00a0\u00e8 qualcosa di impalpabile, di indefinito, un retrogusto emozionale che crea nella mente del cliente, dei colleghi o del capoufficio l\u2019idea che non esista sul mercato nessuno che possa offrire un servizio come il vostro.<\/p>\n

Tom Peters nel 1997 scriveva un articolo che pu\u00f2 essere ritenuto il padre del\u00a0concetto di personal branding:<\/p>\n

\u201cQualsiasi sia la mia estrazione sociale o et\u00e0 io sono di fatto il presidente, l\u2019amministratore delegato, il presidente ed il responsabile marketing dell\u2019azienda chiamata IO S.P.A.\u201d<\/i><\/p>\n

Il\u00a0personal brand<\/em>\u00a0\u00e8 ci\u00f2 che le persone pensano, provano e dicono di te nel contesto professionale, \u00e8 una promessa, un contratto che viene invisibilmente stipulato con chiunque si venga in contatto nel mondo lavorativo.<\/p>\n

Considerando sempre il problema, se cos\u00ec si vuol definire, della velocit\u00e0 con cui viaggia oggi il mondo ed i suoi abitanti, non sempre si ha il tempo materiale per spiegare ogni volta per filo e per segno cosa si fa e cosa si offre.<\/p>\n

Per questo\u00a0\u00e8 fondamentale nel personal branding creare o per meglio dire scoprire una mission personale\u00a0che risponda fondamentalmente alle domande:<\/p>\n