{"id":18190,"date":"2012-05-15T06:00:35","date_gmt":"2012-05-15T05:00:35","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=18190"},"modified":"2016-01-03T19:38:12","modified_gmt":"2016-01-03T18:38:12","slug":"atteggiamento-mentale-felice","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/atteggiamento-mentale-felice\/","title":{"rendered":"Atteggiamento Mentale Felice"},"content":{"rendered":"
Quello che segue \u00e8 un guest post di Marcello Muccini<\/strong>\u00a0Esperto di Comunicazione e PNL che ci parla di <\/em>Atteggiamento Mentale Felice\u00a0<\/strong>.<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Immagina di percorrere un\u2019autostrada e che stai guidando. E\u2019 diverso tempo che ti trovi in viaggio e la strada \u00e8 sempre diritta. Pochissime macchine alla tua vista se non qualcuna che oltrepassi velocemente.<\/p>\n Sei qui che guidi e hai tutto sottocontrollo, riesci ad avere molta concentrazione<\/strong> e hai quell\u2019attenzione<\/strong> che ti permette di guidare per lunghe tratte. Per essere ancora pi\u00f9 concentrato tieni la radio a bassissimo volume, giusto per farti compagnia\u2026<\/p>\n Proprio in questo momento ti rendi conto che hai come inserito un pilota automatico, tanto che osservando la tua mente, ora, la trovi impegnata a divagare. Magari sei impegnato in un dialogo interno avvincente, o forse ti immagini come sar\u00e0 quando sarai arrivato a destinazione.<\/p>\n Sono questi i momenti dove puoi renderti maggiormente conto di quale atteggiamento mentale utilizzi nella vita. Come analizzato nell\u2019articolo \u201cI 3 cervelli\u201d<\/a>, dal cervello limbico<\/strong> partono dei pensieri di riflesso. Come se fosse un meccanismo, come se fosse uno specchio, il cervello limbico fa un riflesso del proprio modello del mondo e di tutti gli input che gli arrivano.<\/p>\n Questi pensieri riflessi<\/strong> sono facilmente riconoscibili in quanto rigidi, assoluti, semplicistici e generano una sensazione di ovviet\u00e0. Per es. \u201cSei grasso\u201d.<\/strong><\/p>\n A venirci in soccorso, per fortuna, \u00e8 la nostra parte \u201cintelligente\u201d del cervello: il cervello Neurocorticale<\/strong>. Da qui parte la capacit\u00e0 di poter valutare quei pensieri che nascono di riflesso e che ci disturbano. Una volta valutati questi pensieri di riflesso, possiamo metterli in discussione.<\/p>\n Il primo consiglio <\/strong>\u00e8, per mettere in discussione i pensieri riflessi, fare delle domande per riprendere il controllo: \u201cE secondo chi sono grasso?\u201d<\/strong>, \u201cRispetto a chi?\u201d<\/strong>.<\/p>\n Forse le prime volte ti sembrer\u00e0 particolare trasmettere nella mente queste domande a te stesso. Ma una volta che lo hai fatto per una decina di volte coscientemente, diverr\u00e0 un processo automatico che il cervello Neurocorticale imaparer\u00e0 a fare.<\/p>\n Il secondo consiglio <\/strong>\u00e8 quello di ristrutturare<\/strong> quello che ti ha detto il pensiero riflesso, messo gi\u00e0 in discussione. Non c\u2019\u00e8 bisogno di dire l\u2019opposto per forza o di negare quel tipo di pensiero. Sono dell\u2019idea, ed \u00e8 una mia idea personalissima, che il cervello limbico gioca comunque con la nostra squadra, e per quanto assurdi possano essere certi pensieri riflessi che ci trasmette, hanno sempre un loro perch\u00e9. Quindi, nel caso dell\u2019es. \u201cSei grasso\u201d<\/strong>, una ristrutturazione pu\u00f2 essere: \u201cI chili che ho mi fanno stare in piena armonia con la mia persona\u201d.<\/strong><\/p>\n Anche in questo caso ripetere a livello cosciente la ristrutturazione di quel pensiero riflesso una decina di volte, per far abituare il proprio modello del mondo e rendere il pensiero ristrutturato<\/strong> automatico.<\/p>\n In questo modo se il cervello limbico far\u00e0 un nuovo riflesso circa il \u201cSei grasso\u201d, la parte neurocorticale avr\u00e0 gi\u00e0 creato i propri circuiti per ristrutturarlo e dare la visione corretta e aggiornata.<\/p>\n Alla nascita nessuno ci consegna un libretto di istruzioni per conoscere come funziona il nostro cervello. Da un certo punto di vista questa non conoscenza<\/strong> rende la vita appassionante nell\u2019indagare e osservare, per raggiungere pi\u00f9 consapevolezza<\/strong>.<\/p>\n Adesso \u00e8 il momento di decidere come far funzionare la nostra mente. Basta esserne in bal\u00eca! Basta non controllarla! Finalmente si pu\u00f2 decidere quale atteggiamento mentale adottare, non ci sono pi\u00f9 scuse. E\u2019 una tua scelta.<\/p>\n La neurocorteccia del cervello, capace di riconoscere e correggere il pensiero riflesso, rende installare un nuovo atteggiamento mentale che si ritiene pi\u00f9 produttivo e utile nel nostro sistema di pensiero, non solo possibile, ma soprattutto facile.<\/p>\n Proprio per questo nasce l\u2019Atteggiamento Mentale Felice<\/strong><\/em>. Un nuovo impianto software da installare nell\u2019hardware del cervello. Questo atteggiamento mentale verte sul vivere felici nella ricerca del s\u00e9.<\/p>\n Dato che questo sistema ha che fare con la felicit\u00e0, mi sembra opportuno dare una definizione di felicit\u00e0 secondo l\u2019Atteggiamento Mentale Felice<\/strong><\/em>. Una definizione che servir\u00e0 da presupposto per considerare questo atteggiamento mentale.<\/p>\n \u201cLa felicit\u00e0 \u00e8 una condizione di benessere interiore che lascia esprimere la propria vera essenza pi\u00f9 profonda.\u201d<\/strong><\/p>\n Quindi se vogliamo essere felici, secondo questa definizione, bisogna inanzitutto accettare<\/strong> se stessi e godere<\/strong> del proprio essere, della propria persona. In che modo? Diciamo che io posso indicarti la strada, il percorso spetta a te farlo.<\/p>\n Ogni persona effettuando il proprio percorso scopre la propria identit\u00e0<\/strong> in maniera diversa da un\u2019altra. Sai perch\u00e9 non potrai mai riprodurre il percorso di un\u2019altra persona? Semplicemente perch\u00e9 tu sei un\u2019altra persona. Non pensare che ci sia un percorso giusto e uno sbagliato, ma c\u2019\u00e8 solamente il tuo percorso, che \u00e8 quello pi\u00f9 giusto e affine per te.<\/p>\n E\u2019 anche vero che, io per primo lo facio, se vuoi avere risultati in un qualsiasi campo e in un qualsiasi ambito,\u201cmodellare\u201d(semplificando il concetto: capire come una persona utilizza la sua mente mentre fa quelle cose dove eccelle) quelle persone che hanno gi\u00e0 avuto risultati l\u00e0 dove vuoi ottenerli tu, render\u00e0 il percorso pi\u00f9 facile e forse anche pi\u00f9 divertente.<\/p>\n E stai pur tranquillo che i tuoi risultati saranno diversi da quella persona che andrai a modellare. Forse anche migliori, semplicemente diversi.<\/p>\n Un altro presupposto da utilizzare per far in modo che questo tipo di felicit\u00e0 sia possibile \u00e8 che la \u201cfelicit\u00e0 nulla ha a che vedere con il piacere, sia esso fisico che psichico\u201d<\/strong>.<\/p>\n Intendiamoci \u00e8 naturale e bello provare piacere nel fare le cose. E\u2019 sublime provare il piacere di uno squisito piatto da gustare. Ed \u00e8 fantastico provare quel piacere sia fisico che psichico di quando si \u00e8 col proprio partner.<\/p>\n Quando dico che il piacere nulla ha a che vedere con la definizione di felicit\u00e0 riportata, mi riferisco al dire che se ci si aspetta che sar\u00e0 il piacere a farci essere felici, probabilmente si \u00e8 sulla strada sbagliata.<\/p>\n Anche il piatto pi\u00f9 squisito e pi\u00f9 gustoso del mondo che ci dar\u00e0 il piacere pi\u00f9 intenso, una volta raggiunta la saziet\u00e0 risulter\u00e0 indifferente, fino a divenire stomacante.<\/p>\n Il piacere \u00e8 come una candela, destinato ad estinguersi e a non durare.<\/p>\n <\/p>\n —Quindi—<\/span><\/em><\/strong><\/p>\n Con l\u2019Atteggiamento Mentale Felice<\/strong><\/em> ci si prepara a riconoscere e correggere i pensieri riflessi<\/span> mettendoli in discussione: \u201cSecondo chi?\u201d<\/strong>, \u201cRispetto a chi?\u201d<\/strong>, ecc., lasciando che sia la parte del cervello intelligente a ristrutturare tali pensieri.<\/p>\n Inoltre con l\u2019Atteggiamento Mentale Felice<\/strong> si pu\u00f2 fare un lavoro sui propri schemi di pensiero e su se stessi<\/span>. Scegliendo cosa si ha intenzione di fare. Seguendo questa intenzione<\/a>, si va poi a far chiarezza su cosa e come fare<\/strong>, definendo obiettivi P.R.E.S.S.<\/a>, poi si prende il tutto con ironia sorridendo soprattutto di se stessi.<\/p>\n Pi\u00f9 ci si abitua a farlo, pi\u00f9 si creano nuove connessione neurali che faranno diventare un abitudine l\u2019Atteggiamento Mentale Felice<\/strong>.<\/p>\n Ora tornando alla guida della macchina sull\u2019autostrada, proprio adesso che sei quasi arrivato alla tua destinazione, ti accorgi che la parte pi\u00f9 bella rimane il viaggio.<\/p>\n Per saperne di pi\u00f9 o per farmi delle domande<\/strong>, scrivi pure un tuo commento, o vai alla sezione contatti sul blog<\/p>\n Atteggiamento Mentale Felice<\/strong> e scegli uno dei riferimenti riportati alla pagina contatti per aggiungermi ai tuoi social network<\/strong>.<\/p>\n <\/p>\n ****************************<\/p>\n <\/p>\nAtteggiamento Mentale Felice<\/strong><\/h2>\n