{"id":17582,"date":"2011-12-19T07:00:23","date_gmt":"2011-12-19T06:00:23","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=17582"},"modified":"2012-08-02T19:13:08","modified_gmt":"2012-08-02T17:13:08","slug":"come-lavorare-online-da-freelance-in-tutto-il-mondo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/come-lavorare-online-da-freelance-in-tutto-il-mondo\/","title":{"rendered":"Come lavorare online da freelance. In tutto il mondo."},"content":{"rendered":"
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<\/a><\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Quello che segue \u00e8 un guest post di<\/em> Alberto, del Team Italia di twago<\/a>, piattaforma online per <\/em>freelance<\/strong><\/em>.<\/em><\/p>\n In tempi di grandi mutazioni economiche l\u2019economia digitale \u00e8 considerata da molti una prospettiva fondamentale e irrinunciabile. Ma cosa significa questo per il lavoro e per le aziende? Due parole vengono subito in mente: start-up e lavoro freelance<\/a>.<\/p>\n La scena delle start-up si sta sviluppando anche in Italia<\/strong>, dopo aver dato una scossa all\u2019economia dell\u2019Europa centrale e settentrionale. E\u2019 noto che in Italia persistono alcuni ostacoli culturali e alcune complicazioni burocratiche che hanno rallentato la scommessa delle start-up. Ma forse non tutti i mali vengono per nuocere e, oggi che specifiche difficolt\u00e0 di crescita sono evidenti a chiunque, alcune resistenze potrebbero essere superate. Si potrebbe cio\u00e8 prendere atto della necessit\u00e0 di modi nuovi di produrre ricchezza, di nuovi modi di lavorare e valorizzare l\u2019intelligenza e la formazione di migliaia di giovani. L\u2019economia digitale si presenta come habitat naturale per una simile evoluzione. Il web \u00e8 capace di abbattere una serie di costi legati alla classica organizzazione aziendale e alla sua logistica. Ecco perch\u00e8 le start-up di successo hanno trovato nelle possibilit\u00e0 offerte dalla rete il modo migliore di lavorare partendo dal patrimonio di saperi degli esperti dell\u2019IT<\/a>.<\/p>\n Basterebbe fare oggi una passeggiata a Berlino <\/strong>per vedere come le start-up possano diventare un propulsore fondamentale della crescita<\/strong> di un paese. Come ha attestato pochi mesi fa Techcrunch<\/strong>, Berlino ha infatti superato Londra nella classifica ideale delle \u201cMecche\u201d per start-up. La citt\u00e0 alternativa e underground di un tempo ha fatto della creativit\u00e0 non convenzionale una risorsa, aprendo un mercato nuovo, digitale, che guarda al futuro. E che sembra pronto pi\u00f9 di altri di assorbire capacit\u00e0 di giovani provenienti da tutta Europa. La citt\u00e0 un tempo divisa da un muro \u00e8 oggi il crocevia reale e virtuale della rete mondiale.<\/p>\n E non \u00e8 un caso che Berlino sia oggi anche capitale del lavoro freelance<\/strong>. Il lavoro freelance si presenta come un\u2019evoluzione naturale del lavoro nella web economy. Le specializzazioni richieste sul web sono sempre pi\u00f9 specifiche e approfondite, per ogni singola fase di un progetto produttivo. Ecco perch\u00e8 per diverse di queste mansioni conviene affidarsi ad un esperto del settore. Al tempo stesso sono sempre di pi\u00f9 i professionisti che preferiscono lavorare di volta in volta con un cliente diverso, gestendo in maniera autonoma il proprio capitale di formazione, esperienza e specializzazione.<\/p>\n