{"id":17221,"date":"2011-10-24T07:00:16","date_gmt":"2011-10-24T06:00:16","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=17221"},"modified":"2012-08-03T00:01:20","modified_gmt":"2012-08-02T22:01:20","slug":"gestione-del-tempo-7-cose-che-dovresti-smettere-fare","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/gestione-del-tempo-7-cose-che-dovresti-smettere-fare\/","title":{"rendered":"Gestione del tempo: 7 cose che dovresti smettere fare"},"content":{"rendered":"


\n<\/a>\"7<\/a>
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Tutti noi abbiamo molta familiarit\u00e0 con il concetto di “lista<\/strong>“, inteso come quell’elenco di cose da fare per aumentare la nostra produttivit\u00e0<\/strong>. Con frequenza periodica o occasionale, ognuno di noi tiene delle liste di cose da fare pi\u00f9 o meno aggiornate a cui facciamo riferimento per ricordarci delle cose importanti, “pagare assicurazione auto<\/em>“, “bolletta del telefono<\/em>“, “appuntamento ragionier Brambilla<\/em>” etc etc.<\/p>\n

In qualunque manuale di gestione del tempo<\/strong> troviamo descritte tecniche pi\u00f9 o meno differenti per la gestione delle liste e tutti gli autori di volumi motivazionali parlano dell’importanza di annotarsi le cose da fare e di non lasciarle in balia della sola memoria.<\/p>\n

Ma in questi giorni mi sovveniva una domanda… Esistono liste opposte cio\u00e8 liste di cose da NON fare, liste di comportamenti improduttivi e dannosi dai quali sarebbe meglio astenersi? Possiamo definire una lista di di “cose da non fare” per migliorare la nostra\u00a0Gestione del tempo<\/span> quotidiana?<\/p>\n

Sapendo cosa evitare sar\u00e0 pi\u00f9 facile spendere le nostre energie per raggiungere i nostri obiettivi<\/strong>.\u00a0Bene ! A questo punto ho messo gi\u00f9 una lista di ben le 7 abitudini da evitare per raggiungere il success e vorrei confrontarla con te.<\/p>\n

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1. Cercare di fare tutto.<\/h3>\n

La madre di tutti gli errori \u00e8 proprio la presunzione di essere dappertutto e di fare tutto, tutto quello che ci viene a mente, tutto quello che pensiamo possa in qualche modo avere una qualche utilit\u00e0. Ma cercare di fare tutto, oltre ad essere causa di stress \u00e8 fonte di dispersione delle energie<\/span>.<\/p>\n

Cito a tal proposito la regola 80\/20 presente in molti miei articoli, in quanto profondamente vera. Se ancora non la conosci in questa pagina trovi una descrizione dettagliata di cosa sileila cosiddetto principio di pareti.<\/p>\n

Non tutte le attivit\u00e0 sono uguali, ogni attivit\u00e0 ha la sua importanza. Se \u00e8 vero, come ha dimostrato Pareto, che solo il 20% delle attivit\u00e0 che compiamo in una giornata produce l’80% dei risultati \u00e8 opportuno che impariamo a concentrarci su quelle attivit\u00e0 maggiormente produttive.\u00a0 Questa regola \u00e8 da intendersi che solo il 20% delle cose devono avere\u00a0la priorit\u00e0 e maggior valore rispetto alle altre. Dalla lista delle cose da fare vanno eliminate quell\u201980% di attivit\u00e0 di poca importanza cos\u00ec da poter concentrare tutte le vostre energie su quel restante 20% che fa la reale differenza<\/span>. Fai questo ogni giorno, cercando di mantenere solo le cose importanti in assoluto.<\/p>\n

2. Rispondere a tutte le mail (o alle chiamate e ai messaggi).\u00a0<\/span><\/h3>\n

Per molto tempo ho creduto di dover rispondere a tutte le e-mail fin a quando ho notato che a tutte le mie e-mail ho ricevuto una risposta. In effetti non tutte erano e-mail che ricevo sono richieste di aiuto e, non tute le telefonate sono cos\u00ec importanti. Quando si svolge un compito \u00e8 fondamentale rimanere concentrati. Se si riesce ad essere concentrati e focalizzati sul compito che si sta svolgendo, in pochissomo tempo questo sar\u00e0 portato a termine. Quando mi sono reso conto di questo ho capito che dovevo rispondere selettivamente alle e-mail di pi\u00f9 maggiore urgenza e solo 2 volte al giorno, ad ora di pranzo e alla sera prima di staccare, altrimenti sarei stato tutto il giorno bloccato dalla mia posta elettronica.<\/p>\n

Allo stesso modo, quando sono concentrato su un compito metto via il telefonino per evitare di essere disturbato. Quando ho finito di fare ci\u00f2 che sto facendo lo riprendo e richiamo tutti coloro che mi hanno cercato. Non \u00e8 maleducazione\u00a0 e le persone non si offenderanno. Pensaci quante volte sei irraggiungibile perch\u00e9 il tuo telefonino \u00e8 fuori campo?<\/p>\n

Facendo in questo modo ora ho pi\u00f9 tempo per scrivere articoli per i lettori, lavorare sui miei infoprodotti, studiare ed aggiornare i contenuti delle mie lezioni, cosa molto pi\u00f9 positiva per tutti.<\/p>\n

3.\u00a0Pensare che devi fare tutto subito.\u00a0<\/span><\/h3>\n

A parte le due liste: cose da fare \u2013 cose da non fare, ho anche una lista di cose da dover fare in seguito, ad esempio quelle piccole pratiche amministrative che possono essere momentaneamente tralasciate ma che devono comunque essere fatte.<\/p>\n

Sono cose come: la bolletta del telefono, la formulazione di una domanda per un atto amministrativo, piccole cose burocratiche, piccoli piaceri che vengono richiesti dagli amici, parenti e conoscenti. Queste sono le pi\u00f9 pericolose e subdole ladre di tempo, in quanto sono richieste che provengono dall’esterno in tempi differenti, e per la loro importanza ci spingono comunque ad agire. Tuttavia tante di queste cose seppur importanti non sono urgenti<\/strong>. Vanno si fatte ma non \u00e8 detto che le si debba fare subito.<\/p>\n

Se interrompessi il mio lavoro per poter dedicarmi a queste altre piccole attivit\u00e0 ci\u00f2 rallenterebbe di troppo il mio lavoro ma, sono sicuro che non le dimenticher\u00f2 in quanto sono inserite nella mia lista di cose da fare in seguito. Cose da organizzare non appena ho un minuto libero.<\/p>\n

4.Cercare di fare subito le cose in maniera perfetta.<\/h3>\n

Il perfezionista che \u00e8 dentro di noi il pi\u00f9 delle volte ci rallenta il lavoro. Il successo sta nella capacit\u00e0 di curare alla perfezione anche i dettagli del nostro lavoro. questo lo sanno bene le grandi aziende di moda italiane che primeggiano per eccellenza in tutto il mondo. \u00a0Tuttavia ogni dettaglio va progettato prima della realizzazione si un lavoro ma va realizzato \u00a0solo alla fine del processo<\/strong>. Spesso si incorre per\u00f2 nell’errore di soffermarsi troppo sui dettagli trascurando la struttura generale. \u00c8 un po come se un architetto perdesse due giornate a guardare le foto delle maniglie di una porta prima di avere realizzato il progetto della casa.<\/p>\n

Se la parte di te perfezionista ti impedisce di fare le cose subito cerca allora di familiarizzare con\u00a0 nel concetto di \u201cbozza<\/strong>\u201d \u2013 lavora sul contenuto di base, per poi tornarci dopo per inserire eventuali dettagli. Concediti il permesso di fare degli errori che si possono correggere in seguito. \u00c8 molto pi\u00f9 facile procedere in questo modo che cercare, invece, di realizzare il lavoro bene e subito. Questa tecnica la adotto per scrivere i miei articoli o i miei libri e ti assicuro che mi rende molto pi\u00f9 produttivo.<\/p>\n

\u00a05.Focalizzarsi troppo sui dettagli.<\/h3>\n

Essere attenti ai dettagli \u00e8 di certo una buona cosa, tuttavia \u00e8 altrettanto buono non darne troppa importanza. La maggior patte di essi non sono realmente importanti. Per capire quali dettagli curare e quali trascurare prova ad utilizzare questo criterio di discernimento e chiediti: “Sar\u00e0 importante questo dettaglio tra un anno, tre o cinque?<\/em>\u00a0” Se la risposta \u00e9\u00a0 negativa, allora non vale tanto la pena preoccuparsene ora, cura gli aspetti generali che\u00a0 sono di sicuro di maggiore importanza.<\/p>\n

\u00a06.Non fare pause<\/h3>\n

Anche se alle volte a qualcuno di noi piacerebbe, la realt\u00e0 \u00e8 che gli esseri umani non sono dei robot. Mentre quest\u2019ultimi sono in grado lavorare in maniera costante per pi\u00f9 tempo, noi abbiamo bisogno di riposo per ricaricarci. Se ti imponi di non fare mai nessuna pausa, o semplicemente te ne dimentichi, ben presto comincerai a distrarti. Inconsapevolmente il tuo inconscio ti spinger\u00e0 verso attivit\u00e0 che sono distrattori la cui utilit\u00e0 \u00e8 solo quella di farti staccare per un po’ come ad esempio: navigare su internet, rispondere alla posta elettronica, aggiustare lo svuotatasche sulla scrivania etc etc .<\/p>\n

Programma invece una breve pausa durante le ore di lavoro, diciamo di 5 \u2013 10 minuti, con una attivit\u00e0 precisa da fare, (caff\u00e8 con Mario, affacciarsi alla finestra, etc etc), vedrai che al ritorno, il tuo livello di attenzione sar\u00e0 sicuramente pi\u00f9 alto rispetto a quando ti sei alzato.<\/p>\n

\u00a07.Cercare di accontentare tutti.<\/h3>\n

Mi piace questa citazione di Colin Powell: \u201ccercare di accontentare tutti \u00e8 un segno di mediocrit\u00e0<\/em>\u201d. Se cerchi di accontentare tutti vuol dire che senti il Bisogno continuo dell’approvazione degli altri. Ma ti assicuro che questo \u00e8 uno sforzo inutile perch\u00e9 nessuno mai potr\u00e0 essere in grado di capire ci\u00f2 che gli altri pensano, quindi non applicartici pi\u00f9 di tanto. Non cercare di accontentarli. Perch\u00e9 per quanti sforzi tu faccia non saprai mai se sei riuscito realmente ad accontentarli o meno. Invece focalizzati sulle cose sulle quali puoi avere un controllo<\/strong>, le tue emozioni, le tue azioni e, soprattutto i tuoi obiettivi. Provaci per una settimana \u2013 ne vedrete dei benefici.<\/p>\n

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E adesso mi piacerebbe sentire anche la tua opinione.<\/strong><\/p>\n

Quali delle 7 voci sopra riportate si applicano meglio a te?<\/p>\n

C\u2019\u00e8 qualcosa che vorresti aggiungere a questa lista che possa portare beneficio alla tua produttivit\u00e0?<\/p>\n

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\"20<\/p>\n

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