<\/strong>Questo \u00e8 un assunto cos\u00ec tanto vero che andrebbe scritto in tutti gli uffici e luoghi di lavoro !\u00a0Eh si! Ognuno di noi per essere realmente produttivo e dare il meglio di se ha bisogno di concentrazione e di abbattere gli elementi di fastidio che, ci distraggono dallo svolgimento del nostro compito. E come penso anche tu sappia bene, un ambiente di lavoro tranquillo favorisce la concentrazione.\u00a0Tuttavia, non tutti abbiamo la fortuna di lavorare in ambienti silenziosi e confortevoli. Anzi molti di noi lavorano in luoghi ad alto stress, con un notevole concentrazione di elementi distrattori.<\/p>\nBene! Se anche la tua postazione di lavoro non ti ispira la tranquillit\u00e0 necessaria a svolgere i tuoi compiti al meglio, voglio darti una buona notizia: puoi ottimizzarlo, con pochi e semplici accorgimenti, rendendolo pi\u00f9 rilassante, in termini di riduzione dello stress, aumentando in questo modo la tua produttivit\u00e0.<\/p>\n
La prima cosa che devi sapere \u00e8 che il modo pi\u00f9 adatto per creare un luogo di lavoro rilassante \u00e8 \u201caddobbarlo\u201d nel modo in cui ti rende felice<\/strong>. Anche in questo caso le emozioni sono la nostra guida. Se il tuo posto di lavoro ti fa sentire cos\u00ec, allora hai imboccato la strada giusta. Come sempre le emozioni ci guidano nella direzione giusta.<\/p>\nDetto questo,\u00a0voglio darti una lista di 5 consigli , che ti saranno utili per creare un ambiente di lavoro confortevole, da tenere sempre presenti, ovunque ti troverai a lavorare<\/p>\n
<\/p>\n
1. Fai molta attenzione alla qualit\u00e0 della tua sedia.\u00a0<\/strong><\/h3>\nSe devi stare molte ore alla scrivania, \u00e8 opportuno che tu stia comodo e assuma una postura corretta. \u00c8 fondamentale la sensazione di confort che riesce a trasmetterti la tua sedia in quanto, se percepirai una sensazione di fastidio e scomodit\u00e0 sarai costantemente in movimento cercando la posizione ideale sulla tua sedia. In questo modo sarai pi\u00f9 incline a distrarti e meno attivo, e concentrato sul tuo compito. Nel caso in cui hai una sedia scomoda Fai prontamente richiesta al tuo capoufficio per averne uno migliore o, se sei un autonomo, vai in un buon negozio di forniture per uffici prova diverse sedie fino a che non trovi quella pi\u00f9 adatta, l\u2019importante \u00e8 provarla prima di acquistarla. Nel valutare la sedia ricordati di non trascurare elementi come la postura del corpo e la qualit\u00e0 dei tessuti con la quale \u00e8 stata realizzata. Una buona sedia deve garantire questi elementi: una postura corretta, un tessuto di copertura antiscivolo, traspirante e fresco d’estate.<\/p>\n
2. Metti un piccolo ventilatore sulla scrivania. <\/strong><\/h3>\n<\/strong>Alcuni uffici hanno uno scarso circolo d\u2019aria, soprattutto quelli localizzati nei piani alti degli edifici moderni dove le finestre rimangono, a causa del forte vento, sempre chiuse. Quando l’aria \u00e8 viziata la capacit\u00e0 di concentrazione si abbassa. Questo problema pu\u00f2 essere risolto facilmente con l’ausilio di un piccolo ventilatore sulla scrivania che all’occorrenza stimola il circolo d\u2019aria nella stanza, inoltre un ventilatore da scrivania \u00e8 un ottimo ausilio contro il caldo e, soprattutto quando i livelli di umidit\u00e0 dell’aria sono alti pu\u00f2 essere un ottima alternativa al condizionatore. Un ventilatore da scrivania \u00e8 utile\u00a0 sia in estate che in inverno. Anche di inverno, infatti, nei luoghi chiusi l’aria diventa viziata\u00a0 rendendo difficile la concentrazione. Quindi la mia raccomandazione \u00e8 di tenerne uno sempre a portata di mano.<\/p>\n3. Usa tanto verde.<\/strong><\/h3>\nCon questo non intendo riferirmi alla possibilit\u00e0 di costruire con materiali biodegradabili gli spazi del tuo posto di lavoro, oppure di riprogettare con il feng tsui il tuo ambiente, bens\u00ec intendo mettere un po\u2019 di verde sul piano di lavoro sotto forma di piante. Le piante in un ambiente chiuso e saturo di anidride carbonica aiutano a rigenerare l\u2019ossigeno, e rendendo lo spazio pi\u00f9 accogliente e piacevole alla vista.<\/p>\n
<\/p>\n
4. Se c’\u00e8 troppo silenzio Aggiungi qualche rumore.<\/strong><\/h3>\nSembra strano ma lavorare in completo silenzio pu\u00f2 essere quasi fonte di distrazione per alcuni. A volte la mente umana ci gioca strani scherzi e quando si trova nel silenzio assoluto percepisce l’ambiente come fonte di un probabile pericolo. In natura il silenzio assoluto \u00e8 il sintomo della presenza di un grande predatore. Pertanto il nostro sistema di autodifesa primordiale (il nostro cervello rettile) potrebbe farci vivere con tensione la permanenza in un ambiente troppo silenzioso. Pu\u00f2 essere opportuno, quindi,\u00a0 aggiungere qualche piccolo suono. Il tipo di suono che vorrai aggiungere dipende dai tuoi gusti. Qualcuno trova beneficio nell’ascoltare musica, io ad esempio adoro la musica classica e il jazz, mentre altri preferiscono la semplicit\u00e0 del rumore dell\u2019acqua e il suono rilassante del suo scorrere, il rumore delle onde del mare, o un flauto giapponese. In molti consigliano di utilizzare i cd di suoni della natura realizzati per accompagnare le sessioni di meditazione. Si vendono un po dappertutto e costano anche molto poco. Un consiglio che ti do \u00e8 quello di provare con generi di musica differenti e verificare quale di questi favorisce maggiormente la tua concentrazione per poi scegliere quello pi\u00f9 adatto a te. Alcuni generi di musica potrebbero essere fonti di distrazione, quindi prova fin quando non trovi un genere che ti aiuti a rilassarti senza distrarti.<\/p>\n
5. Personalizza il tuo spazio.<\/strong><\/h3>\nAlzati dalla sedia e guarda la tua postazione\u00a0 di lavoro, e ora dimmi se uno sconosciuto sarebbe in grado di imparare qualcosa su di te nel guardarlo? Emergono informazioni su : Chi sei, cosa hai a cuore, quali sono i tuoi obiettivi? Le foto di famiglia sono un modo evidente di personalizzare e le puoi trovare su scrivanie di pi\u00f9 persone, ma ci sono molti altri modi di rendere il proprio ambiente di lavoro pi\u00f9 personalizzato: un calendario originale, fermagli colorati ecc\u2026 io personalizzo il mio spazio con immagini che rappresentano i miei obiettivi. Immagini di tutto quello che voglio raggiungere nella mia vita, la mia “tabella della visione” . In questa pagina trovi qualche informazione in pi\u00f9 su come organizzare una tua tabella della visione che sia da stimolo alla tua produttivit\u00e0 e ti sostenga nell’impegno quotidiano.<\/p>\n
<\/p>\n
Tu che ne pensi ?<\/strong><\/h3>\nPensi possa esserti utile questa lista ? Puoi implementare uno o pi\u00f9 consigli di questa lista nella tua realt\u00e0 quotidiana?<\/p>\n
La lettura di questo articolo ti ha ispirato soluzioni nuove migliorare il tuo ambiente di lavoro ?<\/p>\n
Fammi sapere la tua opinione rispondendo con un messaggio a questo post !<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
La produttivit\u00e0 necessita di tranquillit\u00e0. \u00a0 Questo \u00e8 un assunto cos\u00ec tanto vero che andrebbe scritto in tutti gli uffici e luoghi di lavoro !\u00a0Eh si! Ognuno di noi per essere realmente produttivo e dare il meglio di se ha bisogno di concentrazione e di abbattere gli elementi di fastidio che, ci distraggono […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":18583,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[6,7],"tags":[],"aioseo_notices":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/17156"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=17156"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/17156\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/18583"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=17156"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=17156"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=17156"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}