{"id":16971,"date":"2011-07-04T08:00:00","date_gmt":"2011-07-04T07:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=16971"},"modified":"2015-12-21T13:36:01","modified_gmt":"2015-12-21T12:36:01","slug":"3-cose-che-la-meditazione-puo-insegnarci-per-aumentare-la-produttivita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/3-cose-che-la-meditazione-puo-insegnarci-per-aumentare-la-produttivita\/","title":{"rendered":"3 cose che ci insegna la meditazione per aumentare la produttivit\u00e0"},"content":{"rendered":"
La produttivit\u00e0 personale<\/a><\/strong> \u00e8 uno di quei temi che interessa tutti noi sempre di pi\u00f9, visti i tempi che corrono.<\/p>\n Ognuno di noi indipendentemente dagli obiettivi che si \u00e8 dato, dal lavoro che svolge e dal suo livello di professionalit\u00e0 personale, \u00e8 presumibilmente interessato ad apprendere nuove tecniche che aiutino ed implementino costantemente un proprio sistema di gestione del tempo e di produttivit\u00e0 personale.<\/p>\n Il tempo \u00e8 la risorsa pi\u00f9 importante che ognuno di noi ha a<\/strong> disposizione <\/strong>e saperlo gestire ed ottimizzarne l’allocazione sembra essere una priorit\u00e0 nel momento storico in cui viviamo. A tutti noi oggi viene chiesto di fare di pi\u00f9 con minore risorse e in tempi brevi. Ma cosa c’entra la meditazione<\/a> con la gestione del tempo<\/a>?<\/p>\n Tante delle cose che si leggono in giro sul tema produttivit\u00e0 personale e sulla gestione del tempo<\/a> fanno riferimento al modo di organizzare le giornate, a come organizzare il nostro spazio di lavoro, modi innovativi per gestire la nostra casella di posta elettronica, scrivere e fare liste , ordinare le cartelle, e molto altro. Tutte azioni concrete, che ci spingono in qualche modo a creare routine ed automatismi che ci permettano di destinare tempo ed attenzione a compiti di maggiore importanza.<\/p>\n Tutte queste tecniche possono essere davvero molto utili, tuttavia, a mio giudizio, non sono del tutto sufficienti da sole a raggiungere l’obiettivo dell’aumento della produttivit\u00e0 individuale, perch\u00e9 non si occupano di uno dei pi\u00f9 grandi ostacoli che a volte ci impedisce di svolgere il nostro lavoro nei migliori dei modi: la nostra mente.<\/p>\n In molti trascurano l’importanza della mente nella gestione personale<\/strong>.<\/p>\n Sono sicuro che anche tu hai fatto l’esperienza di costavate che, se la tua attenzione \u00e8 discontinua, se stai attraversando un momento “no” e ti senti pigro e demotivato, oppure sei ansioso perch\u00e9 preoccupato su quello che penseranno gli altri sul tuo lavoro, ti sar\u00e0 molto difficile migliorare le tue performance, e non importa quanto sia ben organizzata la tua lista di cose da fare. Se non sei concentrato e presente a te stesso, difficilmente impiegherai in modo produttivo il tuo tempo<\/strong>. Le ore passeranno, le giornate passeranno e tu sarai sempre al punto di partenza.<\/p>\n A dispetto di quello che pensa la maggior parte delle persone la meditazione non \u00e8 qualcosa che serve solo ai santoni indiani ma \u00e8 una tecnica che offre risultati concreti sopratutto in termini di produttivit\u00e0 personale. Anche e sopratutto a chi vuole diventare una persona di successo.<\/p>\n La meditazione \u00e8 lo strumento pi\u00f9 potente che io abbia trovato per disciplinare la mia mente. <\/strong><\/p>\n Si dice che per ottenere buoni risultati con la meditazione occorra esercitare la pratica almeno 15 minuti al giorno ogni giorno. Io a dir la verit\u00e0 non sono cos\u00ec assiduo. Devo essere sincero con te ! Non sono mai stato molto disciplinato con la pratica ma, per quanto poco e male mi ci dedichi ottengo comunque un grande risultato.<\/p>\n La meditazione \u00e8 una pratica finalizzata a disciplinare la propria mente!<\/p>\n Praticare la meditazione da seduto e sforzandomi di focalizzare l’attenzione su qualcosa (sia il mio respiro, un oggetto che sto guardando, sulla ripetizione di una sillaba, o su qualunque altra cosa) ha avuto potenti effetti sulla mi attenzione, la mia capacit\u00e0 di concentrazione e la motivazione al lavoro . <\/strong><\/p>\n Inoltre ci\u00f2 che ho scoperto sulle id\u00e9e e le tecniche usate in meditazione pu\u00f2 essere applicato anche alla vita di tutti i giorni quando sto seduto alla mia scrivania per lavorare ad un progetto. Ogni volta che mi sento frustato, posso usare uno degli strumenti che descriver\u00f2 in questo articolo per reimpostare la mia concentrazione e la pace mentale.<\/p>\n Quando si fa meditazione per un po di tempo si impara a concentrarsi sul proprio respiro, e si cerca il pi\u00f9 possibile di non farsi prendere da ricordi del passato o da preoccupazioni per il futuro. Ho scoperto che questa tecnica non \u00e8 solo utile durante la meditazione ma anche quando stiamo al lavoro.<\/p>\n Se non hai mai praticato questa tecnica provala anche tu! Trova uno spazio tranquillo nella tua casa o nel tuo ufficio. Sudditi comodamente, assicurati di non essere disturbato per almeno 15 minuti, chiudi gli occhi e dopo aver contato da 10 ad 1 focalizza l’attenzione sul tuo respiro. Ascolta il tuo respiro le ispirazioni e le espirazioni. Non contrastare gli altri pensieri che ti si manifestano! Lasciali andare e concentrati solo sul respiro e sul movimento dei polmoni. Fatta spesso vedrai che in breve tempo diventer\u00e0 una vera e propria “competenza”.<\/p>\n Quando sarai a lavoro e ti troverai nella condizione in cui devi concentrare le tue energie mentali su un determinato compito questa competenza ti torner\u00e0 davvero utile.<\/p>\n Quando ci accorgiamo di essere distratti, o notiamo un calo di produttivit\u00e0, Possiamo focalizzarci sul nostro respiro per far ritornare la nostra attenzione a questo determinato momento. Quasi magicamente la nostra attenzione ritorner\u00e0 su quello che stiamo facendo.<\/p>\n Alcuni insegnati di meditazione spiegano il motivo per il quale questo esercizio funziona, affermando che ogni qual volta focalizziamo la nostra attenzione su ci\u00f2 che succede nel nostro corpo, la nostra consapevolezza ritorna al momento presente.<\/p>\n Se ti chiedessi di prestare attenzione al tuo respiro, probabilmente inizieresti a farlo nel modo in cui respiravi cinque anni fa ma, ti focalizzerai sull\u2019atto e sull\u2019esperienza del respiro di questo preciso momento . Quando la tua attenzione ritorna al presente i ricordi e le preoccupazioni che avrebbero potuto importunarla, sbiadiscono, e puoi facilmente ritornare al tuo lavoro.<\/p>\n Quando si esercita la pratica della meditazione abbiamo modo di osservare dall’esterno i nostri stessi pensieri. Gli insegnanti di meditazione, a tal proposito, ci invitano a non cercare di combattere e contrastare queste emozioni quando si manifestano. Contrastarle le rende semplicemente pi\u00f9 forti e ci distoglie dalla pratica.<\/p>\n Occorre invece lasciarci andare a queste sensazioni, piuttosto che respingerle via per pensare a qualcosa di piacevole.<\/p>\n Questo metodo una volta padroneggiato, \u00e8 utile non solo nella pratica della meditazione ma, pu\u00f2 risultare utile anche quando abbiamo difficolt\u00e0 nel portare avanti il nostro lavoro, come accade quasi a tutti di tanto in tanto.<\/p>\n Quando ci sentiamo annoiati o frustrati sul lavoro, la maggior parte di noi ha l’abitudine di mettersi a fare qualunque altra attivit\u00e0 che gli permetta di distrarsi \u2013 come ad esempio controllare le e-mail, mettersi a giocare a solitario, chattare su facebok, o altro ancora. Il problema \u00e8 che, quando ci distraiamo dalle emozioni che non ci piacciono, tendiamo a distogliere ancor di pi\u00f9 la nostra attenzione dal nostro lavoro.<\/p>\n Facendo cos\u00ec, inevitabilmente, i pensieri e le sensazioni difficili ritorneranno appena siamo di nuovo operativi sul lavoro. Invece di cercare di \u201cscappare\u201d da queste sensazioni difficili, respira con calma, rilassati e lascia che queste sensazioni passino da s\u00e9.<\/p>\n Come penso noterai anche tu, queste emozioni spiacevoli passeranno rapidamente, e potrai ritornare facilmente al tuo lavoro. Pi\u00f9 ci si esercita a farlo pi\u00f9 risulter\u00e0 naturale.<\/p>\n La meditazione aiuta notevolmente a incrementare le nostre capacit\u00e0 di attenzione. Chi medita spesso sviluppa una maggiore capacita di focalizzare l’attenzione su oggetti specifici.<\/p>\n Per farlo ci si serve di una esercitazione molto semplice, basata su tecniche di meditazione proposta dai professionisti zen.<\/p>\n Scegli un oggetto nella stanza, non importa cosa, per esempio, un punto fisso sulla parete, o su di un pezzo di carta sulla tua scrivania. Ora, per cinque minuti, tieni semplicemente il tuo sguardo fisso su quell’oggetto. Durante questo esercizio molto probabilmente la tua attenzione non riuscir\u00e0 a mantenersi costante sull\u2019oggetto, forse inizierai a pensare a determinati avvenimenti passati o a cose che riguardano il futuro, o, ancora, inizierai a guardarti intorno, alla ricerca di qualcosa di pi\u00f9 interessante; in tal caso, cerca di ritornare di nuovo all’oggetto di partenza. Con un po\u2019 di esercitazione vedrai riuscirai molto meno a distrarti ovvero comincerai a sviluppare una curva dell’attenzione pi\u00f9 lunga. Come puoi bene immaginare, una volta esercitata questa competenza ti ritorner\u00e0 molto utile per aumentare la tua produttivit\u00e0.<\/p>\n <\/p>\nEssere presenti nel qui e ora<\/h2>\n
Lasciare andare le emozioni<\/h2>\n
\nDurante la meditazione, come in generale nella nostra vita normale, alle volte, emergono pensieri ed emozioni scomode come l’ ansia, il rancore, la noia, etc. etc. .<\/p>\nMigliorare la capacit\u00e0 di attenzione<\/h2>\n
Se sei interessato a scoprire le meraviglie della meditazione:<\/h3>\n
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