{"id":15870,"date":"2011-01-31T15:13:09","date_gmt":"2011-01-31T14:13:09","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=15870"},"modified":"2015-12-21T13:01:06","modified_gmt":"2015-12-21T12:01:06","slug":"stress-e-paura-di-parlare-in-pubblico","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/stress-e-paura-di-parlare-in-pubblico\/","title":{"rendered":"Come vincere la paura di parlare in pubblico?"},"content":{"rendered":"

Stress e paura di parlare in pubblico ?<\/p>\n

Ti sei mai posto il problema della gestione dello stress nella comunicazione in pubblico ?<\/strong><\/p>\n

Vorresti vincere il panico e \u00a0conquistare la tua platea?\u00a0<\/strong><\/p>\n

In uno studio effettuato in Inghilterra la “paura di parlare in pubblico<\/em>” \u00e8 risultata al primo posto tra le fobie degli intervistati, precedendo la paura della guerra, delle calamit\u00e0 naturali, dei serpenti ecc.<\/p>\n

Le opportunit\u00e0 di parlare in pubblico sono numerose, e non esistendo un\u2019adeguata preparazione scolastica si arriva molto spesso ormai adulti al primo impatto col pubblico. La sensazione che si prova \u00e8 di sentirsi nudi, in piedi, esposti allo sguardo critico dei presenti.<\/p>\n

In questa situazione lo stress \u00e8 inevitabile, ed \u00e8 proprio lo stress la causa dei maggiori problemi e delle pi\u00f9 gravi difficolt\u00e0 del parlare in pubblico. La prima fase di lavoro consiste pertanto nel capire le ragioni dello stress per poi poterlo gestire.<\/p>\n

Le cause della paura di parlare in pubblico<\/h3>\n

Le cause dello stress umano sembrano oggi piuttosto note: noi siamo stressati di fronte a situazioni che la nostra memoria vive come negative. Per esempio, se in passato abbiamo avuto un’esperienza traumatica nel parlare in pubblico, causata da un vuoto di memoria o dall’incapacit\u00e0 di gestire una domanda aggressiva, tutte le volte che si ripresenter\u00e0 la stessa occasione il cervello ci invier\u00e0 un segnale di pericolo che attiver\u00e0 l’ipofisi, e, attraverso un complesso sistema ormonale, stimoler\u00e0 la produzione di adrenalina.<\/p>\n

Ma lo stress causato dal parlare in pubblico viene avvertito anche da coloro che non hanno avuto esperienze negative precedenti, perch\u00e9 di fronte a una situazione nuova, mai vissuta prima, il cervello entra comunque in uno stato di allerta.<\/p>\n

Lo stress non \u00e8 un fenomeno soggettivo e imprevedibile, bens\u00ec un processo biochimico che si sviluppa e segue meccanismi fisiologici prestabiliti. E’ un meccanismo di difesa finalizzato all’aumento dei livelli di attenzione e di risposta agli stimoli dell’ambiente esterno. \u00a0Questo meccanismo caratterizza tutti gli esseri viventi.<\/p>\n

\u00c8 l’adrenalina a scatenare la sintomatologia da stress nelle due manifestazioni istintive: l’attacco o la fuga. D’altro canto l’adrenalina \u00e8 indispensabile all’essere umano per affrontare le situazioni difficili; \u00e8 cos\u00ec che l’organismo riesce a produrre pi\u00f9 energia, sia psichica che muscolare, acuendo anche i sensi della vista e dell’udito.<\/p>\n

Lo stress non \u00e8 dunque solo un fenomeno negativo, come ben sanno gli sportivi, le persone di spettacolo e anche coloro che sono chiamati a parlare in pubblico.<\/p>\n

Immagina cosa accadrebbe se in una finale olimpica sui cento metri piani un atleta iniziasse a sbadigliare ai blocchi di partenza? Un simile segnale indicherebbe che l’atleta \u00e8 “scarico”, e probabilmente non potremmo attenderci prestazioni di spicco.<\/p>\n

 <\/p>\n

\"paura<\/a><\/p>\n

Stress e prestazione<\/h3>\n

Nella relazione tra stress e prestazioni \u00e8 possibile osservare come la prestazione tende ad aumentare con il crescere della tensione, cos\u00ec che se il livello di tensione \u00e8 molto basso anche la prestazione \u00e8 scarsa. In una comunicazione in pubblico questo avviene quando il relatore non d\u00e0 peso al suo lavoro o all’uditorio, presentandosi scarsamente preparato e “con le pile scariche”.<\/p>\n

Si arriva per\u00f2 a un punto, chiamato soglia critica<\/strong>, in cui la tensione \u00e8 cos\u00ec alta da non poter pi\u00f9 essere gestita dall’oratore. Si raggiunge questa soglia quando l’oratore percepisce non pi\u00f9 come una sfida la sua opportunit\u00e0 di parlare in pubblico (in una sfida, pi\u00f9 alta \u00e8 la posta in palio pi\u00f9 elevata \u00e8 la tensione), bens\u00ec come una vera e propria minaccia. L’oratore vive in questo caso l’evento come un pericolo e teme di perdere il controllo della situazione.<\/p>\n

I segnali dello Stress<\/h3>\n

Vi sono dei segnali che comunemente evidenziano un livello di adrenalina elevato in un relatore. \u00c8 importante conoscerli perch\u00e9 possano essere meglio gestiti o camuffati:<\/p>\n

    \n
  1. Voce alterata<\/strong>. Spesso soffocata, a volte aggressiva.<\/li>\n
  2. Palpitazioni<\/strong>.<\/li>\n
  3. Sudorazione<\/strong>. Quando \u00e8 visibile, tradita soprattutto dall’alone sotto le ascelle, \u00e8 sgradevole.<\/li>\n
  4. Tremolio<\/strong>. Si attenua molto con la gestualit\u00e0.<\/li>\n
  5. Scarsa lucidit\u00e0<\/strong>. \u00a0quando si \u00e8 in tensione \u00a0si perde lucidit\u00e0 e si manifestano i vuoti mnemonici.<\/li>\n<\/ol>\n

    Quando un relatore si accorge di essere in preda al nervosismo e avverte questa energia in eccesso reagisce cercando di dominarla: mani e braccia sembrano diventate delle protesi piene di energia che devono essere bloccate, le gambe sembrano muoversi da sole, lo sguardo diventa fugace, saltando da una persona all’altra senza cercare il contatto.<\/p>\n

    La soluzione pu\u00f2 sembrare quella di mettere le mani in tasca o dietro la schiena o intrecciarle o infine incrociare le braccia.<\/p>\n

    Ma tutti questi tentativi finiscono per aggravare la situazione, perch\u00e9 l’energia in eccesso non pu\u00f2 essere repressa e riaffiorer\u00e0 in modo ancora pi\u00f9 evidente: le mani in tasca o intrecciate inizieranno a contorcersi, le gambe bloccate dai piedi fermi a terra inizieranno a dondolare e cos\u00ec via, mettendo ancora pi\u00f9 in risalto il nervosismo del relatore.<\/p>\n

    Siamo arrivati cos\u00ec ad una regola fondamentale sulla gestione dello stress: l’energia nervosa<\/strong> non va soffocata, va soltanto utilizzata positivamente per rafforzare la comunicazione<\/strong>.<\/p>\n

     <\/p>\n

    Gestire lo stress quando devi parlare\u00a0in pubblico<\/h3>\n

    Gestire lo stress significa essere coscienti che abbiamo una forte carica di energia a disposizione, che ci sar\u00e0 di grande aiuto se ben incanalata.<\/p>\n

    In questa pagina ti presento 3 delle 7 regole che ho identificato (che presento nel mio corso gratuito per e-mail \u00a0Public Speaking<\/strong>\u00a0–\u00a0<\/a>Conquista il tuo pubblico in 7 semplici mosse<\/a>class=”Apple-style-span” style=”font-style: normal; font-weight: normal; “>) \u00a0per vivere positivamente lo stress da presentazione.\u00a0<\/strong><\/em><\/p>\n

    1. Essere consapevoli che tutti coloro che parlano in pubblico hanno lo stesso nostro problema di do\u00acver gestire opportunamente la propria tensione. La disinvoltura che spesso riscontriamo negli altri \u00e8 quasi sempre un ottimo camuffamento.<\/p>\n

    2. Prendere coscienza del fatto che il nervosismo \u00e8 quasi sempre un problema nostro, squisitamente personale, non visibile all’esterno, a meno che non si cerchi di soffocarlo.<\/p>\n

    3. Preparare bene ogni dettaglio della riunione, ma studiare nei minimi particolari i primi minuti di apertura, quando la tensione \u00e8 massima.<\/p>\n

     <\/p>\n

    Conclusione<\/h3>\n
    \n
    La paura di affrontare il pubblico non deve far dire: \u00abNon ci vado!\u00bb, anzi utilizzare bisogna l’occasione per affinare le nostre capacita’.<\/div>\n
    <\/div>\n
    E assolutamente normale essere tesi per i primi tre minuti di intervento. Poi lo stato di tensione cala e parlare innanzi alla platea diventa naturale.<\/div>\n
    <\/div>\n
    E’ possibile gestire lo stress e la paura di parlare in pubblico con pochi e semplici accorgimenti.<\/div>\n
    <\/div>\n<\/div>\n
    <\/div>\n
    <\/div>\n
    \n

    \"Public<\/a>
    \n<\/strong>Fermati un istante!\u00a0<\/strong><\/p>\n

    Se anche tu devi Parlare in pubblico vorrei che sapessi che questo articolo \u00e8 un estratto del “Corso gratuito di “Public Speaking<\/strong>\u00a0–\u00a0Conquista il tuo pubblico in 7 semplici mosse<\/strong><\/em>” per e mail di professioneformatore.it . Il Corso per e-mail \u00e8\u00a0completamente gratuito<\/strong>.<\/p>\n

    Questo materiale \u00e8 strutturato come un corso suddiviso in 7 appuntamenti\u00a0bisettimanali. Nell’arco di tre settimane a partire da oggi riceverai nella tua casella di\u00a0posta elettronica 2\/3 paragrafi a settimana. Nell’insieme i sei capitoli di cui si\u00a0compone questo corso costituiscono un intero manuale sulle tecniche e\u00a0strategie per parlare in pubblico.\u00a0Clicca qui per accedere al materiale<\/a>\u00a0<\/strong><\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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