{"id":1547,"date":"2009-11-24T00:53:08","date_gmt":"2009-11-23T23:53:08","guid":{"rendered":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/?p=1547"},"modified":"2015-12-21T10:54:46","modified_gmt":"2015-12-21T09:54:46","slug":"quanto-hai-a-cuore-la-tua-immagine-on-line","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.professioneformatore.it\/quanto-hai-a-cuore-la-tua-immagine-on-line\/","title":{"rendered":"Quanto hai a cuore la tua immagine on line?"},"content":{"rendered":"
Quanto sei Attento nell’uso di internet e dei social network? \u00a0Quanto sei attento alla tua Immagine on line?<\/strong><\/p>\n Sai che Facebook , twitter, i blog, i forum e tutti gli altri servizi del web 2.0 che, utilizzi quotidianamente, influiscono, in misura rilevante, sulle tue opportunit\u00e0 future di lavoro e di carriera?<\/p>\n Negli ultimi 15 anni abbiamo assistito ad una grande rivoluzione che ha cambiato la nostra vita. Oggi \u00e8 tutto pi\u00f9 veloce. Internet, il mercato del lavoro, la concorrenza cinese, la globalizzazione. Tutto \u00e8 veloce e procede a ritmi incredibili e precedentemente impensabili ! I cambiamenti strutturali che hanno coinvolto il mercato del lavoro hanno accelerato ed accentuato il fenomeno della mobilit\u00e0 sociale.<\/p>\n <\/p>\n Oggi chi raggiunge una qualsiasi posizione non \u00e8 per nulla detto che la conservi a lungo, ed anzi, \u00e8 molto probabile che nei prossimi anni sar\u00e0 costretto a cambiare lavoro pi\u00f9 e pi\u00f9 volte.<\/p>\n Ti dico con estrema franchezza che oggi \u201cSiamo tutti sul mercato\u201d!<\/p>\n Lavoratori autonomi, collaboratori, dipendenti, manager. Tutti ci dobbiamo mettere i discussione. Ogni giorno. Nulla ci garantisce la stabilit\u00e0 nel lavoro e nel reddito e la crisi di questo ultimo anno ce lo ha dimostrato ulteriormente.\u00a0Questo vale Anche chi occupa posti di comando! Secondo i dati pubblicati da Federmanager , infatti, nel 2009, 13.000 manager hanno perso il loro posto di lavoro. Questo impone ad ognuno di noi una cura ed un’attenzione particolare alla nostra immagine.<\/p>\n Internet, tra tutti gli strumenti di comunicazione da monitorare, \u00e8 quello che fa la parte del leone! \u00a0Da pi\u00f9 parti si parla di immagine on line ma solo in pochi sanno cos’\u00e8 e come si cura.<\/p>\n Per spiegartelo ti faccio una domanda : “hai mai provato a digitare il tuo nome su Google o su yahoo? Che cosa viene fuori ? Il risultato della ricerca \u00e8 la tua \u201cimmagine on line\u201d !<\/p>\n Provaci ! non appena avrai finito di leggere questo articolo, digita il tuo nome su Google e scoprirai che il primo risultato \u00e8 il tuo profilo su Facebook o quello presente su XING e LINKED IN (se sei iscritto) oppure eventualmente qualche intervento sul blog di Peppe Glillo. Qualunque cosa tu digiti su internet viene indicizzata dai motori di ricerca. E i primi risultati, i primi posti sui motori, li conquistano i siti ad alta intensit\u00e0 di contenuto testuale. Proprio come i blog, i forum e i social Network.<\/p>\n Orbene, tutte le informazioni che si ricavano da quei risultati della ricerca, sono la cosa, alla quale dobbiamo dedicare, quanto pi\u00f9 tempo possibile, per curare la nostra immagine on line.<\/p>\n Se ti stai chiedendo a cosa serve occuparsi della tua immagine on line ti rispondo ponendoti a mia volta una domanda. Ti sei mai messo nei panni di un cliente <\/strong>o di un probabile datore di lavoro<\/strong>? Dove pensi che potr\u00e0 prendere informazioni su di te e sul tuo prodotto o servizio? Su internet! Stai sicuro che tra i tanti strumenti che ha a disposizione per cercare informazioni su di te, il tuo potenziale datore di lavoro, le cercher\u00e0 proprio su internet, perch\u00e8 \u00e8 uno strumento veloce, semplice, economico e soprattutto lui non dovr\u00e0 scomodarsi a fare nulla! Deve solo digitare il tuo nome su Google! senza staccare nemmeno i gomiti dalla scrivania. \u00a0Posso assicurarti che hai solo il 10% di possibilit\u00e0 che il tuo potenziale cliente chiami ad uno dei numeri di telefono che hai indicato nel box \u201creferenze\u201d sul tuo bel curriculum in formato europeo.<\/p>\n Ed eccoci qui ! ecco perch\u00e8 \u00e8 importante utilizzare internet con attenzione!<\/p>\n <\/p>\n Quale \u00e8 il modo migliore per utilizzare internet ? Fino a qualche anno fa (2003 -2004) il nostro amico Mario Rossi (L\u2019utente medio statistico) tornava a casa stanco di una giornata di lavoro e dopo ore e ore di riunioni con i superiori, clienti e fornitori, si rilassava. Ritrovandosi nel suo ambiente conosciuto, accendeva il pc e cominciava a giocare all\u2019ulima versione di Empire erth. Si godeva cos\u00ec il suo meritato riposo immergendosi in un ambiente virtuale che lo strappava dalla noiosa routine quotidiana, dove interpretava la parte dell\u2019eroe o dello stratega.<\/p>\n Ma nel 2006-7 sono sbarcati in Italia i social network ed \u00e8 arrivato anche Facebook come fenomeno di massa.<\/p>\n Oggi Mario Rossi torna a casa stanco da lavoro accende il computer e cosa fa?\u2026 va su facebook !.<\/p>\n Gioca, condivide i risultati dell\u2019ultimo quiz (\u201cquale drink si adatta meglio con il tuo segno zodiacale\u201d), commenta le foto degli amici e delle amiche e pubblica improbabili foto ritoccate con Photoshop dove si vede con una montagna di muscoli ed una maglietta strappata. Inoltra le catene di Sant\u2019Antonio ricevute dagli amici per email e si iscrive ai gruppi di \u201ccome fare soldi con internet in 24 ore, metodo sicuro\u201d, \u201cVogliamo Pasqualino Barasso su Facebook\u201d.<\/p>\n Quando Mario Rossi dovr\u00e0 cercarsi un nuovo lavoro scoprir\u00e0 che non sa neppure da dove cominciare. Le ore perse su Facebook (circa 600 ore in un anno) gli anno reso : 2000 amici incompetenti , 300 gruppi inutili dove si discute del \u201cnulla\u201d, qualche improbabile amichetta virtuale e cosa pi\u00f9 grave tanti stupidi commenti di testo che non sono spariti ma ….. sono stati indicizzati su Google! .<\/p>\n Si ritrover\u00e0 solo a casa e disoccupato<\/strong>!<\/p>\n E il cliente che cerca informazioni su di lui? Il potenziale datore di lavoro? Digita il nome \u201cMario Rossi\u201d e trova : stupide foto, inutili commenti, discussioni di fantapolitica!<\/p>\n Mario Bianchi (Altro nostro ipotetico utente), decide di fare un uso pi\u00f9 assennato di Internet e cura la sua immagine on line. Mario Bianchi partecipa ad un Blog professionale e scrive articoli sul suo lavoro, ha un piccolo sito personale dove condivide materiali e presenta progetti, condivide su facebook articoli interessanti di riviste di settore precedentemente letti e commentati . Tornato a casa controlla il proprio profilo sui social network, aggiorna il curriculum online partecipa ad interessanti gruppi di discussione. Legge e risponde alle email, controlla e rimuove foto sue non professionali sul web, fa monitoraggio dei risultati del proprio nome su Google.<\/p>\n Mario Bianchi probabilmente non dovr\u00e0 mai cercarsi un lavoro! Ricever\u00e0 continuamente proposte di collaborazione.<\/p>\n Mario Bianchi se un giorno dovr\u00e0 cercarsi un lavoro a causa della crisi, sar\u00e0 favorito rispetto a rispetto a Mario Rossi grazie alla sua immagine professionale costruita nel tempo on line.<\/p>\n Quale \u00e8 la differenza tra i due ? Entrambi passano tante ore su Facebook e su internet!<\/p>\n Ma, solo uno di loro ha chiaro in mente perch\u00e8 lo fa e in quale direzione si sta muovendo! Internet e la rete sono diventati oggi uno strumento molto invasivo della nostra privacy e del nostro tempo libero. Dobbiamo imparare tutti ad usarlo bene e con consapevolezza. Internet \u00e8 un grande strumento di comunicazione e promozione che pu\u00f2 fornirsi un vero vantaggio competitivo.<\/p>\n <\/p>\n Impariamo ad usarlo!<\/p>\n <\/p>\n Il 12 Dicembre 2009 si terr\u00e0 presso la sede dell’Associazione Formatori Professionisti il seminario formativo dal Titolo “Blog e Social network per il self Marketing”<\/p>\nEsperienze di uso a confronto<\/h3>\n
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