Sai che la mente umana non fa distinzione tra una cosa vividamente immaginata ed una realmente vissuta?

Sicuramente ti sarà capitato di svegliarti in piena notte per via di quello che stavi sognando, in pratica il tuo corpo e la tua mente hanno reagito a quello che stavi sognando come se fosse veramente accaduto.

Come puoi usare questo principio per migliorare la tua vita?

Semplice, devi solo immaginare la persona che vuoi diventare.

Basta rendersi conto che ogni cosa viene creata due volte: la prima a livello mentale quando viene pensata e la seconda quando viene realizzata.

L’immaginazione è l’inizio del processo di creazione. Immaginare nitidamente ciò che vuoi che accada aumenta le possibilità che questo succeda realmente.

Io sono il mio eroe: la storia

“Sono il mio eroe” di Lelio Canavero racconta la storia di una persona che si trova a vivere uno dei momenti più difficili della sua vita e grazie all’incontro con uno sconosciuto nel parco la sua vita cambia di giorno in giorno grazie ai consigli del suo nuovo amico. Il protagonista si renderà conto di possedere un enorme potere che non sapeva di avere e finalmente impara ad utilizzarlo.

Questo libro ti invita a mettere il destino nelle migliori mani possibili: le tue. In sintesi il messaggio è questo: più credi in te stesso e più riesci in ciò che fai.

Nell’introduzione l’autore afferma di aver scelto di raccontare una storia perché è sicuro che questo metodo è migliore rispetto ad un elenco di tecniche per la crescita personale da utilizzare. Un manuale lo si prende e poi lo si lascia mentre una storia resta afferma l’autore.

Il libro inizia con la storia di Eroe, un uomo che ha appena perso il lavoro. Il protagonista è triste ed arrabbiato.  “E’ finita” queste sono le ultime parole del suo capo e gli risuonano continuamente in testa, quelle stesse parole che qualche settimana prima aveva pronunciato anche la sua ex-fidanzata.

Eroe si sente distrutto e decide di non tornare a casa ma di sedersi su una panchina nel parco. E’ arrabbiato con se stesso e col mondo, inizia a piangersi addosso e si convince che la sfortuna lo perseguiterà a vita. Mentre Eroe è immerso nei suoi pensieri, un signore sulla sessantina gli si avvicina e inizia a fargli delle domande. Eroe è molto arrabbiato e non vuole rispondere e così decide di alzarsi e di andarsene.

Così, proprio in quel momento, l’uomo che dice di chiamarsi Vero, lo fa riflettere invitandolo a ricordarsi di tutte le volte che gli è capitato di scappare dalle situazioni difficili. “Se molli adesso, mollerai ogni giorno della tua vita” gli dice Vero e così Eroe decide di restare.

Crescita personale: lamentarsi è dannoso

I due iniziano a parlare e Vero gli spiega subito che lamentarsi è dannoso perché è un modo di attribuire le responsabilità del cambiamento agli altri e non a se stessi.

Questa spiegazione fa riflettere il protagonista che inizia a pensare a quanto sia facile lamentarsi ed essere tristi piuttosto che darsi da fare e cambiare. La chiacchierata tra i due finisce con Vero che spiega l’importanza di tornare a sognare incitando il protagonista a porsi degli obiettivi ambiziosi e a sforzarsi di diventare la persona che li realizza. I due si salutano e si danno appuntamento al giorno successivo.

Sviluppo personale: esercizi di visualizzazione

Il giorno dopo Eroe ritorna al parco e Vero gli spiega un concetto che il protagonista trova subito interessante:“Le immagini mentali che hai di te stesso influenzano il tuo comportamento ecco perché è importante immaginarti mentre agisci come la persona che vuoi diventare perché ciò che immagini ripetutamente tende a condizionarti”. La giornata si conclude con Vero che dà un esercizio ad Eroe sulla visualizzazione.

I due si rincontreranno per altri otto giorni consecutivi e ad ogni incontro Eroe impara cose nuove che subito inizia a mettere in pratica. La sua vita inizia a migliorare giorno dopo giorno anche perché ora si considera il super-eroe di se stesso. L’ultimo giorno che si incontrano e stanno per salutarsi, Vero consegna una lettera ad Eroe e lo saluta con queste parole: ”Finché avrai te stesso, avrai tutto ciò che ti serve. Se lo perderai, niente e nessuno potrà sostituirlo”. Eroe torna a casa e appena entra decide di aprire la lettera. Trova due semplici parole:”IO POSSO!”.

L’autore conclude la storia con Eroe che vent’anni dopo passa dal parco e vedendo una ragazza disperata rivive tutto daccapo.

Ti piace la storia che racconta Lelio Canavero? Vuoi conoscere cosa insegna Vero ad Eroe negli altri otto giorni?

Anche tu hai superato una situazione di crisi, uscendone più forte? Se, invece, stai affrontando delle difficoltà, comincia subito a mettere in pratica i consigli di Lelio Canavero per ottenere un cambiamento ed una crescita personale strepitosa!

Lelio Canavero

Sono il mio Eroe

Come liberare il tuo talento nella vita e nel lavoro

Edicolors

€ 22

Lo trovi su Macrolibrarsi.it

Ti sei mai ritrovato con un gruppo di amici ed essere l’unico che non ha niente di interessante da dire?

Vuoi sapere come ho cambiato in meglio la mia vita grazie ad una semplice abitudine?

Come esseri umani siamo gli unici sul pianeta che possono crescere e migliorarsi ma per farlo bisogna mettersi in gioco imparando a dire di si ad ogni nuova opportunità. Ogni volta che fai qualcosa di nuovo arricchisci la tua vita con nuove esperienze. Dire di si alle opportunità ti apre infinite porte e ti permette di sviluppare nuove abilità.

La mia vita si è totalmente trasformata da quando ho preso l’abitudine di dire si alle opportunità. Ogni volta che dici di si a qualcosa di nuovo il tuo coraggio cresce e la tua paura diminuisce.

Le  opportunità spesso entrano nella tua vita sotto forma di problemi o di sfide ma in realtà sono situazioni che ti aiutano a crescere e a diventare una persona migliore. Pensa un attimo a tutte le belle esperienze che hai vissuto fino ad oggi, sono tutte state occasioni in cui ti sei aperto alle opportunità che in quel momento la tua vita ti offriva. Non sapevi cosa sarebbe accaduto ma hai accettato lo stesso di farlo, proprio questo atteggiamento mentale può fare la differenza nella tua vita.

Ecco 5 benefici che otterrai cogliendo più spesso le opportunità:

1) Dire di sì ti renderà una persona più interessante

Diventare uno yes man ti porta a vivere sempre nuove esperienze perciò diventerai presto una persona molto più interessante. Avrai sempre cose nuove da raccontare e la tua vita diventerà una bella avventura. Nella nostra società si tende ad essere abitudinari e così si perde l’entusiasmo di fare sempre cose nuove. Cadere nella routine rende la tua vita noiosa e monotona ma perché vivere una vita piatta quando si possono vivere fantastiche esperienze imparando a dire di si alle opportunità? Io ho imparato tantissime cose nuove grazie a questo atteggiamento.

2) Cogliere le opportunità ti permetterà di conoscere persone nuove

Spesso ti troverai in posti nuovi con persone che non conosci. Gli estranei sono solo amici in attesa di conoscerti. Grazie a queste nuove esperienze conoscerai tantissime persone interessanti e divertenti. Con qualcuna di queste persone stringerai un amicizia duratura, con le altre passerai meno tempo insieme ma ognuna di loro ti insegnerà qualcosa che non conoscevi. Da ogni persona puoi imparare qualcosa di nuovo.

3) Dire di sì aumenterà la fiducia in te stesso

L’autostima aumenta facendo cose per cui ci si stima perciò iniziare a fare tutte quelle cose che hai sempre rimandato ti porterà ad avere più fiducia in te stesso. Improvvisamente non cercherai più delle nuove opportunità perché inizierai a creartele. Supererai le tue paure e sarai sempre più disposto ad uscire dalla tua zona di comfort e a correre dei rischi. Questo ti farà sentire bene con te stesso e di conseguenza migliorerai la relazione più importante di tutte: quella con te stesso.

4) Cogliendo le opportunità vivrai una vita in cui ti riconosci

Troppe persone vivono una vita in cui non si riconoscono. Aprirti alle opportunità non sempre ti porterà a vivere situazioni perfette perché spesso ti troverai lontano dai tuoi amici e dalla tua zona di comfort. Può succedere che incorrerai in molti fallimenti prima di iniziare a vivere la vita che realmente desideri. L’importante però è svegliarsi ogni mattina impegnandosi per vivere al massimo delle tue possibilità. Dire di sì alla vita che davvero desideri spesso significa mettersi in discussione e prendersi la responsabilità per la propria vita ma è solo così che si può cambiare e crescere.

5) Migliorerai costantemente grazie alle nuove opportunità

Ogni cambiamento all’inizio è difficile ma procedendo a piccoli passi il tutto ti risulterà più facile. Decidendo di migliorarti, la tua disciplina alla fine ti premierà. Non scoraggiarti se all’inizio non riuscirai a fare ciò che ti sei prefissato perché hai bisogno di tempo per sviluppare una nuova abilità. Spesso l’errore che si commette è quello di ascoltare amici e parenti quando ci dicono che non riusciremo a creare i cambiamenti che desideriamo. Ricordati che se  oggi non sei in grado di fare qualcosa questo non vuol dire che non ci riuscirai mai. Usa la frustrazione a tuo vantaggio per fare un altro sforzo. Se continuerai ad impegnarti anche se all’inizio non ottieni i risultati sperati, un giorno ti guarderai indietro e vedendo il percorso che hai compiuto ti metterai a sorridere per quanta “strada” avrai percorso. Quindi non mollare, non pensare a quanto sarà difficile il percorso ma pensa alla persona che diventerai una volta che ci sarai riuscito.

E tu cosa stai rimandando da tanto tempo? Quali opportunità puoi cogliere per migliorare la tua vita?